Mongiana
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Stato: | ![]() |
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Regione: | ![]() |
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Provincia: | ![]() |
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Coordinate: |
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Altitudine: | 921 m s.l.m. | ||
Superficie: | 20 km² | ||
Abitanti: |
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Densità: | 44 ab./km² | ||
Frazioni: | Santa Maria | ||
Comuni contigui: | Arena, Fabrizia, Nardodipace, Serra San Bruno, Stilo (RC) | ||
CAP: | 89823 | ||
Pref. tel: | 0963 | ||
Codice ISTAT: | 102022 | ||
Codice catasto: | F364 | ||
Santo patrono: | San Rocco | ||
Giorno festivo: | 16 agosto | ||
Sito istituzionale | |||
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Mongiana (in dialetto calabrese Mungiana) è un comune di 881 abitanti della provincia di Vibo Valentia.
Indice |
[modifica] Storia
Le origini del paese, il cui nome pare derivare da quello di un ruscello che scorreva nella Piana Stagliata Micone al centro di fittissimi boschi, sono recenti. Il centro abitato fu fondato l'8 marzo 1771 sul colle Cima come residenza per operai, artigiani, impiegati, dirigenti e guarnigioni militari impegnati a svolgere attività produttiva nelle Reali Ferriere e Fabbrica d'Armi impiantatavi dai Borboni. Quest'ultima riusciva ad occupare fino a 2700-2800 persone. A Mongiana tra il 1825 ed il 1828 furono realizzati i primi ponti sospesi in ferro d'Italia: il "Real Ferdinando" sul fiume Garigliano ed il "Maria Cristina" sul Cadore. Sempre a Mongiana furono costruite le rotaie per la prima ferrovia italiana (seconda in Europa), la famosa "Napoli-Portici". Inoltre fu costruito il fucile da fanteria modello "Mongiana". Era tanto importante la Fabbrica d'armi di Mongiana che ricevette la visita del re di Napoli Ferdinando II di Borbone: precisamente il 16 e 17 ottobre 1852. Abitava a Mongiana il Cavaliere Ferdinando Iorfida che possedeva la patente n. 1 per la Calabria e conduceva una delle prime automobili allora in circolazione di proprietà della famiglia Morabito. Dopo l'unità d'Italia inizia una rapida decadenza dell'insediamento produttivo.
Di recente si è riuscito ad recuperare i resti del complesso siderurgico ed è attualmente in corso un restauro con lo scopo di creare un museo-territorio nell'attesa di una riqualificazione culturale e turistica della zona.
Il territorio che circonda l'abitato è caratterizzato dalla presenza di rigogliosi boschi attraversati da torrenti incontaminati, aria pura e acqua cristallina che è possibile bere direttamente dalle sorgenti.
[modifica] Evoluzione demografica
Abitanti censiti