Nicolas Anelka
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Dati biografici | ||
Nome | Nicolas Sebastien Anelka Abdul-Salam Bilal (nome islamico) |
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Soprannomi | L'incredibile imbronciato | |
Nato | 14 marzo, 1979 Versailles |
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Nazionalità | ![]() |
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Dati agonistici | ||
Disciplina | Calcio | |
Ruolo | Attaccante | |
Squadra | ![]() |
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Carriera | ||
Giovanili | ||
1986-1993 1993-1995 |
Trappes-ST. Quentin FC INF Clairefontaine |
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Squadre professionistiche ![]() |
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1995-1997 | ![]() |
10 (1) |
1997-1999 | ![]() |
65 (23) |
1999-2000 | ![]() |
19 (2) |
2000-2002 | ![]() |
39 (10) |
2001-2002 | → ![]() |
20 (4) |
2002-2005 | ![]() |
89 (38) |
2005-2006 | ![]() |
39 (14) |
2006- | ![]() |
19 (7) |
Nazionale ![]() |
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1998-2006 | ![]() |
33 (8) |
Nicolas Anelka (Versailles, 14 marzo 1979) è un calciatore francese che attualmente gioca come attaccante nel Bolton.
Precedentemente ha giocato nel PSG (1996-97, 2000-02), Arsenal (1997-99), Real Madrid (1999-00), Liverpool (2002) e Manchester City (2002-05). Gli è stato riconosciuto il PFA Miglior Giocatore dell'anno 1999.
Anelka si è convertito all'Islam ed ha scelto il nome musulmano di "Bilal".
[modifica] Carriera
[modifica] Club
Anelka cominciò la sua carriera da professionista nel PSG, ma nel novembre 1996 all'età di 17 anni fu comprato dall'Arsenal per 500.000 £ su ordine di Arsène Wenger appena arrivato nella squadra londinese. In Inghilterra scoppiò nella stagione 1997/98 ("grazie" anche ad un infortunio a Ian Wright) diventando in breve tempo un o dei giocatori chiave della squadra, sia in Premiership, sia nella FA Cup. Anelka segnò infatti il secondo in finale di coppa contro il Newcastle.
Giocatore dotato di un grande ritmo e di finalizzazione sotto rete, nel 1998/99 vinse il PFA, ma sempre quell'anno l'Arsenal non riuscì a difendere il campionato vinto l'anno precedentemente, e in Coppa dei Campioni giunse ultima nella fase iniziale a gironi, in più Anelka fece chiaramente capire di volere un aumento di stipendio. Voci dei suoi fratelli maggiori (che fungevano anche come suo agente) fecero emergere particolari della sua carriera, dal punto di vista gestionale, soprattutto i suoi aspri rapporti verso il club, a tal punto che fu soprannominato dai media l'incredibile imbronciato (The incredible sulk). Nell'estate 1999 fu comprato dal Real Madrid per ben 22.3 milioni di sterline (circa 67 miliardi di lire) che lo soffia alla SS Lazio e al suo presidente Sergio Cragnotti che a lungo lo aveva inseguito e corteggiato per tutta l'estate. In tutto con l'Arsenal fece 67 presenze (di cui 17 entrando come riserva) andando a segno 28 volte.
Anelka giocò una sola stagione con le merengues giocando la finale di Coppa dei Campioni vinta contro il Valencia CF (3-0). Ma il suo stato di forma (era decisamente peggiore da quello dei tempi dell'Arsenal, su 29 presenze segnò solo 4 gol) e la sua incapacità di stringere rapporti con i compagni di squadra (tranne con Steve McManaman, suo buon amico) indussero il club a cederlo nell'estate del 2000 al Paris Saint Germain.
Dopo una stagione nel club parigino, fu ceduto in prestito al Liverpool. Anelka non riuscì ad ottenere buoni risultati nemmeno con i reds, perciò a fine stagione su ordine dell'allenatore Houllier (secondo lui infatti non era indispensabile) fu rispedito in Francia. A sorpresa, nell'estate del 2002 è stato comprato dal Manchester city, squadra neo-promossa in Premier League per una cifra attorno ai 12 milioni di £; un record per la società.
In tre stagioni, sebbene segnò spesso, non riuscì ad ambientarsi bene, poiché continuava ad ambire ad una grande squadra (il club arrivò 9° nel 2002/03, 16° nel 2003/04, 8° nel 2004/05), perciò fece sapere al club, in un modo o nell'altro di volersi trasferire.
Il 27 gennaio finì il trambusto: Anelka fu comprato dal Fenerbhaçe, una delle più forti squadre del campionato turco. Nell'estate 2005 i media riportarono un interessamento del Newcastle United, ma ciò si concluse in un nulla di fatto. L'anno successivo passa al Bolton Wanderers in Premier League dove tuttora gioca.
[modifica] Nazionale
Con la nazionale giocò con la nazionale giovanile francese ai mondiali di calcio giovanile nel 1997, poi, nel 1998, debuttò nella nazionale maggiore il 21 aprile contro la Svezia (0-0). Non partecipò a Francia '98, ma fece parte della selezione a Euro 2000, e alla Confederations Cup 2001. Dal 2002 al 2005 Anelka non giocò mai in nazionale a causa di dissapori verso Roger Lemerre e Jacques Santini, ma con l'avvento di Raymond Domenech ritornò in nazionale seppur per un giro di amichevoli. Finora (marzo 2006) ha toccato le 31 presenze in nazionale segnando 7 gol. Non è stato inserito nella lista dei 23 convocati per i mondiali neanche quando Djibril Cissè ha dovuto dare forfait causa infortunio: Domenech preferì infatti convocare il giocatore del Lione Sidney Govou. Dopo questo fatto Anelka ha rilasciato la seguente dichiarazione: "La mia assenza è una vera vergogna. Ero completamente pronto per giocare ai mondiali di calcio. Sono sicuro che avrei potuto aiutare la Francia.
1 Lama · 2 Candela · 3 Lizarazu · 4 Vieira · 5 Blanc · 6 Djorkaeff · 7 Deschamps · 8 Desailly · 9 Anelka · 10 Zidane · 11 Pirès · 12 Henry · 13 Wiltord · 14 Micoud · 15 Thuram · 16 Barthez · 17 Petit · 18 Leboeuf · 19 Karembeu · 20 Trézéguet · 21 Dugarry · 22 Ramé · 23 - · Commissario Tecnico: Lemerre
1 Ramé · 2 Mexès · 3 Lizarazu · 4 Vieira · 5 Gillet · 6 Djorkaeff · 7 Pirès · 8 Desailly · 9 Anelka · 10 Carriere · 11 Wiltord · 12 Coupet · 13 Silvestre · 14 Nee · 15 Brechet · 16 Dacourt · 17 Marlet · 18 Lebœuf · 19 Karembeu · 20 Camara · 21 Dugarry · 22 Robert · 23 Landreau · Commissario Tecnico: Lemerre