Prodo
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Prodo è una frazione del comune di Orvieto (TR).
Il paese si trova lungo la strada statale 79 bis che collega Todi ad Orvieto, circa a 20 km di distanza da ciascuna delle due città. È posizionato in zona collinare (394 m s.l.m.), sulla sommità di una forra articolata in tre burroni, due dei quali sfociano nel lago di Corbara ed uno nella valle di Orvieto. I suoi abitanti (49, secondo i dati Istat del 2001) si chiamano prodenzani; le case circondano un'ampia piazza sulla quale da l'antico castello medievale e un viale fiancheggiato da tigli, robinie e ligustri. Il suo territorio, assieme alla frazione di Colonnetta di Prodo, fa parte della zona 12 del comune di Orvieto (simile ad una circoscrizione).
Indice |
[modifica] Storia
La storia e il nome del paese si associano con le vicende del Castello. Esso venne fatto costruire (data incerta: 1222 o prima metà del XIV secolo) dalla famiglia dei Prodenziani, francesi arrivati dalla Provenza (tra i suoi membri il poeta Simone de' Prodenzani) che furono signori ad Orvieto. Venne inizialmente assegnato a dei condottieri (tra cui Giovanni di Cecco di Montemarte) e poi passò all'opera del Duomo, di cui fu proprietà sino all'ingresso dell'Umbria nel Regno d'Italia (1861). Nel 1849 ospitò anche Giuseppe Garibaldi mentre era inseguito dalle truppe dello Stato Pontificio.
[modifica] Economia
Il relativo isolamento e la tranquillità della zona hanno permesso lo sviluppo di attività agrituristiche. Inoltre, la presenza di uno dei più belli canyon umbri attira numerosi turisti e sportivi che si vogliono cimentare nella discesa.
[modifica] Monumenti e luoghi d'arte
- Il Castello (XIV secolo), caratterizzato da torri angolari sporgenti con tetto, in buono stato di conservazione. Dal 1871 è proprietà privata e non può essere visitato.
- Fosso Campione (forra).
[modifica] Sport
- Il torrentismo è praticato lungo la forra di Fosso Campione (denominata anche con il toponimo i pozzi), che sfocia direttamente nel lago di Corbara all'imboccatura delle gole del Forello, dopo una discesa di circa 150 m;
- Campo di calcio.