San Martino in Colle
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San Martino in Colle è una frazione del comune di Perugia (PG).
Geograficamente situato al limite sud del territorio di Perugia, il fiume Tevere ne segna il confine con il comune di Torgiano. Il territorio è suddiviso in una parte pianeggiante (lungo la Strada provinciale 375), ed in una parte collinare (lungo la Strada statale 317 Marscianese o della Collina).
San Martino in Colle è la sede della IX circoscrizione del comune di Perugia, che comprende anche le frazioni di San Fortunato della Collina, Boneggio, San Martino Delfico, Sant'Enea, Sant'Andrea d’Agliano, San Martino in Campo e Santa Maria Rossa. Essa conta circa 7.200 abitanti, distribuiti su una superficie di 35 km².
Indice |
[modifica] Storia
Insediamenti sin dal XIII secolo (Castello di Sant'Enea).
[modifica] Economia
Il territorio ha un forte sviluppo agricolo, con vaste coltivazioni di tabacco, mais e vite. È presente anche l'allevamento, in particolare di suini e bovini.
[modifica] Altre località del territorio circoscrizionale
[modifica] Sant'Andrea d'Agliano
Sant'Andrea d'Agliano è una frazione del comune di Perugia, localizzata nella periferia SE ai piedi della collina (194 m s.l.m.) e si estende fino alla riva destra del Tevere. Il paese non è raccolto attorno ad un vero e proprio nucleo, bensì resta distribuito in diversi punti della sua estensione territoriale. Il centro è rappresentato dalla chiesa (dedicata all'omonimo santo) e dalla canonica; assieme alle poche case circostanti costituisce un punto di raccolta per la vita aggregativa, culturale e religiosa degli abitanti (21, secondo i dati Istat del 2001). Nel 1765 fu ritrovata un'antica iscrizione romana posta da C. Attilio della tribù Leonia, centurione della XII Legione. Questa famiglia ebbe qui la sua abitazione e si pensa che il nome Agliano derivi proprio da essa. Intorno al X secolo, il territorio era stato bonificato dai monaci benedettini dell'abbazia di S. Pietro di Perugia. Nel 1045, la bolla di papa Gregorio VI cita la Chiesa di S. Angelo d'Agliano, alla quale nel 1057, papa Stefano IX aggiunge anche S. Andrea d'Agliano. Nel 1380, S. Andrea e S. Angelo d'Agliano vengono citati come "Villa" nel censimento ordinato dal Priore del Comune di Perugia. Nel 1562, ancora la chiesa di S. Angelo esisteva, mentre ad oggi non vi sono più tracce e resti della sua ubicazione. Nel 1784, la chiesa di S. Andrea venne demolita e ricostruita su disegno di Giuseppe Cerrini. Il paese è un esempio di realtà rurale umbra, fondato sull'agricoltura, attività che ancora viene svolta da molte famiglie del luogo. Ad oggi conta circa 800 abitanti ed è noto anche per lo svolgimento della Sagra della Rucola, nell'ultima settimana di agosto.
[modifica] Monumenti e luoghi d'arte
- Villa Silvestri, già Alfani (XVIII secolo), a San Martino Delfico, attribuita a P. Carattoli;
- Chiesa di S. Martino Vescovo, a S. Martino in Colle: è una delle 54 chiese "leonine", fatte costruire nella diocesi di Perugia dal vescovo Gioacchino Pecci, il futuro papa Leone XIII. Consacrata nel 1869, conserva al suo interno un prezioso organo ottocentesco. Il 14 ottobre 2006 sono stati inaugurati i nuovi lavori di consolidamento e restauro (che hanno previsto altresì una nuova disposizione degli arredi sacri). Interessante la vecchia torre campanaria, sotto la quale sono ancora visibili i resti dell'originario sito della chiesa.
- Oratorio del Feltro (XIV secolo), a San Martino in Colle, definitivamente restaurato qualche decennio fa dal parroco Don Dante Ceccarelli, decorato da affreschi - ora frammentari - attribuiti al Pinturicchio.
[modifica] Sport
[modifica] Impianti sportivi
Questi sono i più importanti impianti sportivi, con le discipline in essi svolte:
- Centro di vita associativa;
- Campo da tennis.