Sandra Dee
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Sandra Dee, nome d'arte di Alexandra Zuck, (Bayonne, New Jersey, 23 aprile, 1942 - Thousand Oaks, California, 20 febbraio, 2005) è stata un'attrice statunitense, nota soprattutto per l’interpretazione di Gidget nel film I cavalloni (1959) di Paul Wendkos.
È stata sposata con il cantante e attore Bobby Darin, con il quale ha avuto un figlio.
[modifica] Biografia
Figlia di John e Mary Zuck, inizia la sua carriera come modella già all'età di quattro anni, ma diventa nota al pubblico con la partecipazione al film Quattro donne aspettano del 1957.
Nel 1958 vince un Golden Globe come "Most Promising Newcomer" (insieme con Carolyn Jones e Diane Varsi). In seguito la sua carriera cinematografica giunge all'apice diventando celebre per le sue interpretazioni in ruoli da ragazzina ingenua in film come Lo specchio della vita, I cavalloni e Scandalo al sole (tutti del 1959).
Negli anni settanta la sua presenza sugli schermi diventa sporadica; infatti in questo periodo gli vengono affidati pochi ruoli e solo occasionali apparizioni televisive. Il suo personaggio resta fonte di ispirazione per la canzone "Look At Me, I'm Sandra Dee", tratto dal celebre musical di Broadway del 1972 Grease. La canzone riapparirà nella versione cinematografica del 1978.
La sua relazione con Bobby Darin è stata rappresentata in un film uscito nelle sale cinematografiche nel 2004, intitolato Beyond the Sea. Kate Bosworth è l'attrice a cui è stato affidato il ruolo di Sandra Dee.
Sandra Dee ha ammesso di aver sofferto per molta parte della sua esistenza di anoressia nervosa, depressione e alcolismo.
[modifica] Filmografia parziale
- Quattro donne aspettano (Until They Sail), regia di Robert Wise (1957)
- Come sposare una figlia (The Reluctant Debutante), regia di Vincente Minnelli (1958)
- Il frutto del peccato (The Restless Years), regia di Helmut Käutner (1958)
- I cavalloni (Gidget), regia di Paul Wendkos (1959)
- Uno sconosciuto nella mia vita (Stranger in My Arms), regia di Helmut Käutner (1959)
- Scandalo al sole (A Summer Place), regia di Delmer Daves (1959)
- Lo specchio della vita (Imitation of Life), regia di Douglas Sirk (1959)
- Il selvaggio e l'innocente (The Wild and the Innocent), regia di Jack Sher (1959)
- Ritratto in nero (Portrait in Black), regia di Michael Gordon (1960)
- Torna a settembre (Come September), regia di Robert Mulligan (1961)
- Dimmi la verità (Tammy, Tell Me True), regia di Harry Keller (1961)
- Giulietta e Romanoff (Romanoff and Juliet), regia di Peter Ustinov (1961)
- Una sposa per due (If a Man Answers), regia di Henry Levin (1962)
- Il sole nella stanza (Tammy and the Doctor), regia di Harry Keller (1963)
- Prendila, è mia (Take Her, She's Mine), regia di Henry Koster (1963)
- Vorrei non essere ricca (I'd Rather Be Rich) (1964)
- Quello strano sentimento (That Funny Feeling) (1965)
- Rosie! (Rosie!) (1967)
- Il mondo è pieno… di papà (Doctor, You've Got to Be Kidding) (1967)
- Le vergini di Dunwich (The Dunwich Horror) (1970)