Tiotimolina
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La tiotimolina è un'immaginaria sostanza chimica descritta da Isaac Asimov nel suo celebre racconto di fantascienza "Sulle proprietà endocroniche della Tiotimolina risublimata" (The endochronic properties of resublimated thiotimoline) comparso per la prima volta 1948 su Astounding, in cui descrive una molecola talmente solubile da sciogliersi ancora prima del contatto con l'acqua.
Asimov scrisse il pezzo nello stile ("pomposo e involuto" secondo le sue parole) di un vero articolo scientifico, infatti all'epoca conduceva ricerche in un laboratorio e stava iniziando a stendere la sua tesi di Dottorato in Biochimica. Lo scrittore racconta anzi che gli esaminatori, dopo il colloquio, abbiano lodato la ricerca sulla tiotimolina, comparandola ad una minore originalità del lavoro serio di Asimov.
Il racconto comparve in Italia nell'antologia di Urania n. 630 Asimov Story n. 4 del 1973 e poi fu ripubblicato nel volume Asimov story che costituitì il n. 3 della Biblioteca di Urania del 1979.
La tiotimolina ricomparve in "Le applicazioni micropsichiatriche della tiotimolina" (The Mycropsychiatric Applications of Thiotimoline, Astounding 1953), "La tiotimolina e l'era spaziale" (Thiotimoline and the Space Age, Analog 1960) e "La tiotimolina fra le stelle" (Thiotimoline to the stars, 1973), pubblicato in Italia nell'antologia di Urania n. 699 Testi e note n. 2 del Giugno del 1976.