Wilhelm von Tegetthoff
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Wilhelm von Tegetthoff in una litografia del 1866
Wilhelm von Tegetthoff (Marburg an der Drau, 23 dicembre 1827 – Vienna, 7 aprile 1871) è stato un ammiraglio austriaco. Artefice della vittoria della flotta austriaca nella Battaglia di Lissa.
Nacque nel 1827 a Marburg in Stiria (attualmente Maribor, in Slovenia), nell'allora Impero austro-ungarico, da una nobile famiglia originaria della Westfalia.
Fu artefice della clamorosa e bruciante sconfitta italiana nella Battaglia di Lissa del 20 luglio 1866, quando la flotta austroungarica, formata in prevalenza da vascelli obsoleti, sbaragliò quella italiana, affondando due corazzate italiane e causando la perdita di 640 uomini. Va ricordato che la flotta italiana contava un numero superiore di navi, per giunta di fattura moderna. Una, l'Affondatore, era stata costruita addirittura in Inghilterra e dotata di un rostro di 8 metri.
All'ammiraglio Tegetthoff viene anche attribuita una celebre frase di scherno nei confronti degli avversari: «Navi di ferro, teste di legno», con la quale voleva forse attribuire la responsabilità della sconfitta ai comandi italiani, in particolare a Carlo Pellion di Persano.