Accademia nazionale di Santa Cecilia
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L'Accademia Nazionale di Santa Cecilia è una delle più antiche istituzioni musicali al mondo. La sua sede è a Roma, presso l'Auditorium Parco della Musica. Venne fondata nel 1585 con la bolla papale Ratione congruit emessa da Papa Sisto V. Essa invocava due santi importanti nella storia della musica occidentale: San Gregorio Magno che diede il nome al Canto gregoriano e Santa Cecilia patrona della musica. Essa venne creata come congregazione o confraternita, a guida religiosa, che nel corso dei secoli è passata da un foro per muscisti locali ad una Accademia internazionalmente acclamata per la sua importanza. Il suo corpo insegnante è costituito da insigni maestri che costituiscono il corpo dell'Accademia. Essa funge da Conservatorio ma anche da complesso esecutivo di prim'ordine costituito dal Coro e dall'Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Dal 1998 è diventata Fondazione.
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[modifica] La storia
La prima costituzione della Congregazione de' musici di Roma avvenne fra il 1585 ed il 1622 nella chiesa di Santa Maria dei Martiri, meglio conosciuta come il Panteon. Successivamente venne spostata nella chiesa di San Paolino alla Colonna dal 1622 al 1652, nella chiesa di Santa Cecilia in Trastevere dal 1652 al 1661, nella chiesa di San Nicola dei Cesarini dal 1661 al 1663, nella chiesa della Maddalena dal 1663 al 1685 e quindi nella chiesa di San Carlo ai Catinari nel 1685.
Durante il primo secolo di esistenza, la congregazione fu la fucina di un gran numero di eccellenti musicisti e compositori dell'epoca, come Giovanni Pierluigi da Palestrina. L'istituzione fu spesso in quel periodo in stato di rivalità con altre istituzioni papali come la Cappella Sistina. La rivalità era incentrata intorno ai diritti di controllare l'accesso alla professione musicale, nell'istruzione dei musicisti e nella pubblicazione della musica. Tale rivalità duro fino al 1870 quando finì il cosiddetto "potere temporale della Chiesa", con la costituzione dello Stato italiano.
I primi anni del XVIII secolo furono i più gloriosi per l'Accademia. Fra i suoi componenti del periodo figuravano musicisti come Arcangelo Corelli, Alessandro and Domenico Scarlatti e Niccolò Jommelli. Nel 1716, Papa Innocenzo XI decretò che tutti i musicisti che praticavano la professione a Roma erano obbligati a divenire membri della congregazione. L'Accademia sospese la sua attività nel periodo rivoluzionario delle Guerre napoleoniche ma riaprì regolarmente nel 1822 alcuni anni dopo la restaurazione Borbonica decisa dal Congresso di Vienna.
Il periodo che va dalla riapertura alla fine del potere temporale dei papi fu un periodo di grandi cambiamenti. L'Accademia si aprì a tutte le altre professioni collegate alla musica come poeti, danzatori, storici della musica, costruttori di strumenti musicali ed editori musicali. Nel 1838, la Congregazione di Santa Cecilia venne proclamata Accademia e quindi Accademia Papale. L'elenco dei soci dell'accademia in quel periodo è formidabile ed include Cherubini, Mercadante, Donizetti, Rossini, Paganini, Auber, Liszt, Mendelssohn, Berlioz, Gounod e Meyerbeer. Fra le teste coronate d'Europa vi erano membri onorari come la Regina Vittoria d'Inghilterra.
Dopo la riunificazione dell'Italia, l'Accademia ricostruì se stessa con la formazione di una Orchestra sinfonica stabile ed un coro a partire dal 1895. Passò anche da Liceo musicale a Conservatorio. Inoltre ospitò la Scuola d'arte drammatica Eleonora Duse ed un centro di cinematografia sperimentale. Uno dei più recenti lavori è stata la catalogazione di centinaia di spartiti musicali, compresa una importante collezione di musiche tradizionali, inserita negli archivi del Museo di Etno musicologia e la digitalizzazione degli stessi per essere resa al pubblico in modo gratuito attraverso internet. L'Accademia possiede anche un Museo di strumenti musicali. Le sale dell'Accademia sono ora quelle ubicate nel nuovo Parco della Musica, uno dei più grandi centri musicali al mondo.
[modifica] Presidente Sovrintendente
Prof. Bruno Cagli
[modifica] Consiglio di Amministrazione
- Bruno Cagli, Presidente Sovrintendente
- Roberto Pertile, Vicepresidente
- Walter Veltroni, Sindaco di Roma, Consigliere
- Alberto Basso, Consigliere
- Michele Campanella, Consigliere
- Azio Corghi, Consigliere
- Vittorio Di Paola, Consigliere
- Vittorio Mincato, Consigliere
- Giuseppe Dalla Torre, Consigliere
[modifica] Direttore generale
Roberto Grossi
[modifica] Accademici onorari
Martha Argerich, Vladimir Ashkenazy, Daniel Barenboim, Pierre Boulez, Elliot Carter, Myung-Whun Chung, Aldo Ciccolini, Placido Domingo, Henri Dutilleux, Dietrich Fischer-Dieskau, Valery Gergiev, Philip Gossett, Hans Werner Henze, Tikhon Krennikov, Gyorgy Kurtág, Gustav Maria Leonhardt, Gyorgy Ligeti, Friedrich Lippmann, Lorin Maazel, Peter Maxwell Davies, Zubin Mehta, Seiji Ozawa, Arvo Pärt, Krzysztof Penderecki, Itzhak Perlman, Georges Prêtre, Mstislav Rostropovich, Wolfgang Sawallisch, Elisabeth Schwarzkopf, Karlheinz Stockhausen.
[modifica] Accademici effettivi
Claudio Abbado, Salvatore Accardo, Felix Ayo, Bruno Bartoletti, Cecilia Bartoli, Domenico Bartolucci, Alberto Basso, Giorgio Battistelli, Piero Bellugi, Giulio Bertola, Massimo Bogianckino, Rodolfo Bonucci, Mario Bortolotto, Mario Brunello, Sylvano Bussotti, Bruon Cagli, Michele Campanella, Bruno Canino, Roberto Cappello, Giacinto Caramia, Giovanni Carli Ballola, Aldo Ceccato, Riccardo Chailly, Aldo Clementi, Azio Corghi, Matteo D'Amico, Dario De Rosa, Claudio Desderi, Roberto De Simone, Piero Farulli, Ivan Fedele, Giorgio Ferrari, Gabriele Ferro, Rocco Filippini, Mirella Freni, Daniele Gatti, Gianluigi Gelmetti, Bruno Giuranna, Lina Lama, Giacomo Manzoni, Carlo Marinelli, Gian Carlo Menotti, Ennio Morricone, Riccardo Muti, Magda Olivero, Marcello Panni, Elisa Pegreffi, Sergio Perticaroli, Giorgio Pestelli, Franco Petracchi, Maurizio Pollini, Giuseppe Prencipe, Quirino Principe, Irma Ravinale, Franco Rossi, Salvatore Sciarrino, Renata Scotto, Franco Serpa, Angelo Stefanato, Luigi Fernando Tagliavini, Maria Tipo, Armando Trovajoli, Guido Turchi, Uto Ughi, Fabio Vacchi, Roman Vlad, Emilia Zanetti, Renato Zanettovich, Agostino Ziino.
[modifica] Collegamenti esterni
- Accademia Nazionale di Santa Cecilia (sito ufficiale)
- Auditorium Parco della Musica, Roma (sede della Fondazione, della Bibliomediateca e dei concerti)