Allan Kardec
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Hippolyte Léon Denizard Rivail, più noto con lo pseudonimo di Allan Kardec (3 ottobre 1804 - 31 marzo 1869), fu un pedagogista francese, conosciuto per avere codificato la dottrina filosofica dello spiritismo.
Indice |
[modifica] Biografia
Come pedagogista, fu uno dei maggiori divulgatori della proposta pestalozziana di educazione nel XIX secolo. Pubblicò libri di grammatica, aritmetica e suggestioni per il miglioramento della pubblica istruzione in Francia. Fu professore di fisiologia, astronomia, fisica e chimica al Liceo Polimatico, a Parigi.
Dal 1854 si dedicò allo studio dello spiritismo, che allora era molto in voga e interessava diversi scienziati e filosofi.
All'epoca la spiegazione più diffusa era quella del magnetismo animale, ma Kardec rifiutò questa ipotesi, ritenendola insufficiente, e cercò di elaborare un sistema di pensiero in cui le manifestazioni spirituali aiutassero la trasformazione sociale e morale dell'umanità. Con questa motivazione, dedicò gli ultimi anni della sua vita alla sistematizzazione dello spiritismo.
Studiò a Yverdun (Svizzera) con il celebre Johann Heinrich Pestalozzi del quale diventò un eminente discepolo e collaboratore. Si dedicò alla divulgazione del sistema di educazione che influenzò la riforma degli studi in Francia e Germania. Parlava tedesco, inglese, italiano, spagnolo e olandese. Tradusse in tedesco frammenti di autori classici francesi, specialmente i testi di Fénelon (François de Salignac de la Mothe).
[modifica] Rivail, l'educatore
Fondò a Parigi – con sua moglie Amélie Gabrielle Boudet – un negozio simile a quello di Yverdun. Scrisse grammatiche, libri di aritmetica, studi pedagogici superiori; tradusse opere inglesi e tedesche. Organizzò, a casa sua, corsi gratuiti di chimica, fisica, astronomia e anatomia.
Membro di molte società, tra le quali l'Académie Real de Arras, fu premiato, nel 1831, per la monografia "Qual è il sistema di studio più in armonia con le necessità dell'epoca?" Fra le sue opere sono da sottolineare: "Piano presentato per il miglioramento dell'istruzione pubblica" (1828); "Corso pratico e teorico di aritmetica" (1829, secondo il metodo di Pestalozzi); e "Grammatica francese classica" (1831).
[modifica] Kardec, il codificatore
Nel 1854, il professor Rivail sentì parlare delle tavole giganti, fenomeno medianico che agitava l'Europa. A Parigi, fece i suoi primi studi sullo Spiritismo. Applicò alla nuova scienza il metodo di sperimentazione senza mai formulare teorie preconcette, osservava attentamente, comparava, deduceva le conseguenze; cercava sempre la ragione e la logica dei fatti.
Interrogò gli spiriti, annotò e ordinò i dati che ottenne. Per questo motivo è chiamato codificatore dello spiritismo. All'inizio, Rivail aveva come obiettivo solo la sua propria istruzione. Dopo, quando vide che il suo lavoro aveva assunto le proporzioni di una dottrina, decise di pubblicare un libro, per l'istruzione di tutti. Pubblicò quindi Il libro degli spiriti il 18 aprile 1857, a Parigi. Adottò lo pseudonimo di Allan Kardec affinché fosse possibile differenziare la sua opera spiritista dalla produzione pedagogica pubblicata in precedenza. Nel gennaio del 1858, Kardec lanciò la Revue Spirite (Rivista Spiritista) e fondò la "Società Parigina degli Studi Spiritisti". In seguito, pubblicò Cos'è lo spiritismo (1859), Il libro dei medium (1861), Il vangelo secondo lo spiritismo" (1864), Il cielo e l'inferno" (1865) e La Genesi (1868).
[modifica] Morte
Kardec scomparve a Parigi, il 31 marzo 1869, all'età di 64 anni, a causa dalla rottura di un aneurisma. Il suo corpo è seppellito nel cimitero Père Lachaise, nella capitale francese. I suoi amici raccolsero testi inediti e annotazioni di Kardec e li pubblicarono con il titolo "Opere postume", libro edito nel 1890.
[modifica] Bibliografia
- VARÈZE, Claude. Allan Kardec, il fondatore della filosofia spiritista, Mediterranee 2001. 166pp.