Asterismo (punteggiatura)
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Segni di punteggiatura |
---|
apostrofo ( ' ) ( ’ ) |
Altri segni tipografici |
ampersand o e commerciale (et) ( & ) |
Ortografia · Segno diacritico · modifica |
L'asterismo, detto anche triangolo di asterischi, è un carattere tipografico quasi mai adoperato nei romanzi e con grande rarità nelle riviste; esso consiste graficamente in un triangolo equilatero di tre comuni asterischi sistemati a poca distanza gli uni dagli altri. Il suo nome deriva dal fatto che, in astronomia, il termine "asterismo" indica un gruppo di almeno tre stelle apparentemente ravvicinate: se si ricorda che, in latino, il vocabolo "asterisco" vuol dire piccola stella, l'accostamento del significato diviene evidente. Nella lettura l'asterismo è considerato un simbolo di pausa, equivalente a un punto fermo.
[modifica] Utilizzo
Come già detto, oggigiorno non si suole far un largo uso di questo simbolo: malgrado sia simile all'asterisco, esso non rimanda infatti a note a piè di pagina. Nei pochi casi in cui è adoperato, esso funge da separatore tra paragrafi: il sistemarlo nello spazio libero tra un testo e l'altro indica perciò una netta separazione. D'altronde il fatto che tale simbolo sia raro sulle tastiere e poco conosciuto determina il suo scarso utilizzo, per cui si preferisce lasciare uno spazio di un numero elevato di righi allo scriverlo. Il codice adoperato per digitarlo è unicode | & # x 2042;, cui corrisponde ⁂.