Autonomia Socialista
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Autonomia Socialista era un movimento politico fondato nell'ottobre 1951, per iniziativa di un gruppo di dissidenti di sinistra del PS-SIIS guidato da Piero Calamandrei e Tristano Codignola, che si opponeva alla linea ufficiale del partito favorevole all'adozione della nuova legge elettorale maggioritaria.
Ad Autonomia Socialista aderirono poi anche Piero Caleffi, Edmondo Cossu, Giuseppe Faravelli, Aldo Garosci, Antonio Greppi, Paolo Vittorelli.
Nell'aprile 1953 il movimento diede vita, insieme agli ex-repubblicani guidati da Ferruccio Parri, ad Unità Popolare.