Battaglia della Garonna
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Battaglia della Garonna | |||||||
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Schieramenti | |||||||
Aquitania | al-Andalus (Mori di Spagna) | ||||||
Comandanti | |||||||
l’emiro Abdul Rahman Al Ghafiqi | il duca Oddone il Grande | ||||||
Effettivi | |||||||
sconosciuti | sconosciuti | ||||||
Perdite | |||||||
sconosciute | sconosciute |
Battaglia della Garonna, combattuta nel 732 tra i Mori di Spagna ed il duca di Aquitania Oddone il Grande.
Indice |
[modifica] Circostanze
Nel 730 Abdul Rahman Al Ghafiqi, wali (governatore) di al-Andalus, voleva organizzare una spedizione contro l’Aquitania, che in quel momento era attaccata da Carlo Martello, maggiordomo di Austrasia e di Neustria, ma si trovò in contrasto con Manusa. Manusa era un condottiero Berbero che esercitava il suo potere sulla Cerdanya, nei Pirenei, che dopo essere venuto a conoscenza, tra il 729 ed il 730, che i Berberi, in Nord Africa, erano soggetti ad un’oppressione da parte del califfo degli Omayyadi, stipulò una tregua col duca Oddone il Grande e col quale stava trattando anche un’alleanza matrimoniale. L’improvvisa morte di Manusa permise ad Abdul Rahman di organizzare la spedizione in Aquitania.
[modifica] La battaglia
Attraversati i Pirenei, passando dalla Navarra, i Mori entrarono in Aquitania e si diressero speditamente verso Bordeaux, che venne conquistata al primo assalto, dopo aver sconfitto le truppe che erano a difesa della città. Continuando nella marcia verso nord, dopo la vittoria di Bordeaux, Abdul Rahman riuscì ad agganciare il grosso delle truppe di Odone, lungo il corso della Garonna, molto probabilmente vicino alla confluenza con la Dordogna. Oddone fu definitivamente sconfitto, la maggior parte delle sue truppe fu annientata e dopo ciò le truppe Saracene, prima di proseguire la marcia verso nord, si diedero al saccheggio del nord dell’Aquitania, specialmente dei ricchi monasteri.
[modifica] Conseguenze
La prima conseguenza fu che il duca Oddone, pur di contrastare Carlo Martello, si alleò coi vincitori Saraceni e gli aprì la strada per il nord, che li portò alla decisiva sconfitta nella battaglia di Poitiers del 10 ottobre 732 contro le truppe franche guidate da Carlo Martello. Nel frattempo il duca Oddone il grande e l'Aquitania avevano trovato l'accordo con Carlo Martello, ed a Poitiers erano schierati contro i Saraceni.