Carlo Viotti
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Carlo Viotti (Golasecca, VA, 28 ottobre 1921 – Milano, 1° aprile 2004) è stato un imprenditore italiano e cavaliere della Repubblica.
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[modifica] Biografia
Nato da una famiglia dell'alta borghesia milanese radicata già da tempo nell'imprenditoria italiana e vicina agli ambienti militari, compì i suoi primi studi presso il noto Liceo classico Parini di Milano. Seguiva con interesse la politica italiana, e aderì al Partito Fascista grazie anche al cugino Junio Valerio Borghese, fondatore della Decima Flottiglia MAS. Si laureò presso l'Università di Pavia nel secondo dopoguerra nella facoltà di Scienze politiche.
[modifica] Carriera militare
Prima dell'entrata dell'Italia nel secondo conflitto mondiale, entrò nella Scuola Ufficiali del Regio Esercito Italiano come volontario. Nel 1939 chiede il trasferimento al Reggimento Cavalleria Savoia, e dopo due mesi lo ottiene. Allo scoppio del conflitto, con il grado di tenente, venne assegnato al 56° Reggimento di Artiglieria, corpo speciale con destinazione "detta" segreta. Nel dicembre del 1942, dopo essere stato nominato capitano, venne inviato in Sardegna, dove vi rimase fino all'armistizio del giorno 8 settembre 1943. La carriera fu velocissima, e per varie vicissitudini, venne nominato maggiore, all'arrivo della milizia Nazista presso il campo dove era assegnato, fu costretto ad aderire a immediatamente per il nuovo governo di Benito Mussolini e diventare mediatore per salvare la vita ai propri sottoufficiali, aderendo alla Repubblica Sociale Italiana. Mentre gli altri ufficiali erano fuggiti per paura della fucilazione da parte dell'esercito tedesco, rimase accanto alla truppa e in quel frangente essendo l'unico ufficiale rimasto, venne nominato pochi giorni dopo al grado di tenente colonello. Al congedo infine venne nominato colonnello.
[modifica] Il processo
Tornato a Milano venne processato per responsabilità diretta nel furto di bestiame ad alcuni contadini sardi e per aver aderito al governo repubblichino. Il processo ebbe luogo presso il tribunale militare di Roma istituito dalla neonata Repubblica italiana. Venne assolto totalmente, anche grazie all'influenza del cugino acquisito Giacomo Acerbo.
[modifica] Cariche pubbliche
Tra il 1952 e il 1957 coprì varie cariche presso l'associazione Assolombarda di Milano, in seguito venne nominato commendatore della Repubblica italiana e nel 1964 venne nominato cavaliere della Repubblica al merito dell'Istruzione, per aver finanziato la costruzione presso il comune di Golasecca dell'asilo e della scuola elementare intitolata a Rigolli. Sempre nel 1964 diventò finanziatore e presidente del Corpo Musicale del comune, fondato dal padre cav. Arturo Viotti, il quale era stato anche cofondatore del gruppo Reduci e Combattenti sempre del comune di Golasecca.
[modifica] Vita lavorativa
Tornato a casa dopo la guerra, iniziò a lavorare presso l'azienda Bergomi-Viotti, fondata del padre Cav. Arturo Viotti. I settori principali di questa società erano vari: la produzione di distributori per stazioni di servizio, l'allestimento a livello nazionale dei camion per la raccolta dei rifiuti e per i Vigili del Fuoco, e la produzione di caldaie.
Nel 1963 dopo la morte del padre, l'azienda passò in mano a Carlo e al fratello Umberto. In quel frangente venne deciso di dividere in due parti la società per essere più facilmente gestibile.