Ceglie del Campo (Quartiere di Bari)
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Bari IV Circoscrizione Carbonara-Ceglie-Loseto |
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Comune: | Bari |
Regione: | Puglia |
Stato: | ![]() |
Popolazione: | 39.910 ab. (2001) |
Superficie: | 35,03 km² |
CAP: | 70129 |
Ceglie del Campo è un quartiere di Bari, appartenente alla IV circoscrizione.
Indice |
[modifica] Geografia
Il quartiere si trova nella periferia ovest della città, a circa 6 km. dal centro, e confina con gli altri quartieri della circoscrizione: a sud-ovest con il quartiere Loseto, a nord con il quartiere Carbonara, a ovest con il nuovo quartiere di S. Rita.
[modifica] Storia e peculiarità
[modifica] La fondazione
Si crede che Ceglie abbia una storia molto antica (forse anche precedente alla nascita di Roma), fu fondata dai Peuceti.
Del suo passato rimane, all'interno del centro storico, un castello forse risalente all'XI secolo, inglobato nei secoli posteriori da case d'abitazione, che ne hanno modificato le forme originarie. Questo castello, con il villaggio che lo attornia, fu rifugio dei cittadini baresi che nel 1156 fuggivano dall'assedio di Guglielmo I di Sicilia il Malo (oltre che ricovero per persone aggredite dai predoni fino a tutto il '300).
Il centro storico del rione era (e lo è tradizionalmente ancora oggi) suddiviso in sei contrade: Aia di Cristo, Buterrito, La Fitta, Sant'Angelo, Piscine e Porta Nuova.
[modifica] La Chiesa Matrice
La Chiesa Matrice ubicata nel rione, dedicata alla SS. Maria di Buterrito, fu costruita nel 1776 ed ha avuto un ruolo molto importante nella storia del quartiere.
Tutt'oggi nella terza settimana del mese di Ottobre si svolge la festa dedicata alla Santa Protettrice, e la stessa manifestazione ha tuttora un grande seguito non solo nei cittadini residenti nella zona, ma anche da parte di immigrati italiani provenienti dai paesi latino-americani; vasta è altresì la partecipazione dei vari concittadini provenienti dai quartieri limitrofi della città.
[modifica] Ceglie quartiere di Bari
Il Comune di Ceglie del Campo fu soppresso con Regio Decreto n° 364 emanato in data 16 Febbraio 1928 da Re Vittorio Emanuele III (di cui se ne riporta una copia qui a lato) controfirmato da Benito Mussolini in qualità di Capo del Governo ed aggregato sotto forma di frazione al Comune di Bari.
Il 26 Gennaio 1970 il Consiglio Comunale di Bari con delibera 489/70 approvò la suddivisione di Bari in 17 quartieri tra cui fu inglobato in maniera distinta il quartiere Ceglie; tale delibera consiliare testé menzionata comportò il decadimento dello status giuridico di frazione amministrativa della località ivi rammentata.
Il territorio del Comune di Bari, il 28 luglio 1979 fu suddiviso in nove circoscrizioni amministrative: il quartiere Ceglie fu incluso nella IV circoscrizione.
[modifica] Urbanistica
La maggior parte delle antiche case del rione sono alte non più di due piani. La via più importante è Via Umberto I, che va da Via Vincenzo Roppo di Ceglie, la strada che collega Ceglie a Carbonara, fino alla necropoli del quartiere e poi ancora verso il comune di Valenzano.
Negli ultimi decenni, intorno alla zona antica, si sono sviluppate alcune zone residenziali: una sulla strada per Valenzano e una in direzione del quartiere Loseto, in particolar modo sull'arteria barese denominata Viale Gennaro Trisorio-Liuzzi (già Via Giulio Petroni).
Tra i quartieri Ceglie del Campo e Carbonara si trova la stazione ferroviaria delle Ferrovie del Sud Est denominata Bari Ceglie-Carbonara.