Classifica calcio Serie B italiana 2001
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Il Campionato di Serie B 2000-01 fu il sessantanovesimo campionato di Serie B disputato in Italia.
Indice |
[modifica] Classifica finale
Classifica finale 2000-01 | Pt | G | V | N | P | GF | GS | ||
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1. | ![]() |
73 | 38 | 22 | 7 | 9 | 48 | 33 |
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2. | ![]() |
70 | 38 | 20 | 10 | 8 | 48 | 26 |
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2. | ![]() |
70 | 38 | 19 | 13 | 6 | 54 | 34 |
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4. | ![]() |
69 | 38 | 19 | 12 | 7 | 62 | 43 |
5. | ![]() |
64 | 38 | 16 | 16 | 6 | 60 | 38 | |
5. | ![]() |
64 | 38 | 18 | 10 | 10 | 52 | 43 | |
7. | ![]() |
62 | 38 | 16 | 14 | 8 | 59 | 38 | |
8. | ![]() |
60 | 38 | 17 | 9 | 12 | 49 | 46 | |
9. | ![]() |
53 | 38 | 15 | 8 | 15 | 47 | 53 | |
10. | ![]() |
51 | 38 | 14 | 9 | 15 | 56 | 58 | |
11. | ![]() |
50 | 38 | 12 | 14 | 12 | 53 | 45 | |
12. | ![]() |
47 | 38 | 10 | 17 | 11 | 44 | 39 | |
12. | ![]() |
47 | 38 | 10 | 17 | 11 | 38 | 43 | |
14. | ![]() |
45 | 38 | 10 | 15 | 13 | 40 | 52 | |
15. | ![]() |
43 | 38 | 11 | 10 | 17 | 37 | 42 | |
16. | ![]() |
41 | 38 | 10 | 11 | 17 | 46 | 51 | |
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17. | ![]() |
36 | 38 | 8 | 12 | 18 | 40 | 56 |
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18. | ![]() |
31 | 38 | 9 | 4 | 25 | 41 | 77 |
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19. | ![]() |
25 | 38 | 4 | 13 | 21 | 33 | 64 |
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20. | ![]() |
22 | 38 | 3 | 13 | 22 | 30 | 56 |
[modifica] Serie B 2000/2001
Il campionato di serie B 2000/2001, è da annoverare sicuramente come “il campionato delle sorprese”. Dall’inizio alla fine si assiste a continui colpi di scena, che hanno saputo trasformare un campionato apparentemente già scritto, in un torneo assolutamente equilibrato. Il 3 settembre è prevista la prima giornata e sembrano non esserci dubbi, sulle favorite per la promozione in serie A: in primo luogo le quattro retrocesse, compagini di tutto rispetto, tutte molto ben rinforzate dal mercato estivo: il Cagliari, il Piacenza, il Venezia ed il Torino. Senza dimenticare poi: la Sampdoria, grande delusa della precedente stagione, rimasta clamorosamente in serie B; l’Empoli, altra grande delusa della stagione precedente; il Genoa, autore l’anno prima di un campionato anonimo, in cui in alcuni momenti ha addirittura sudato freddo, dovendo guardare più in basso che in alto. Pronti via, e subito dopo la prima giornata, le “grandi” capiscono che forse sarà più dura del previsto: l’Empoli viene superato in casa per 0-2 dalla Pistoiese (salva l’anno prima grazie ad uno spareggio); il Genoa schianta a Verona contro il Chievo per 1-0; ancora più clamoroso è il tonfo del Torino, battuto tra le mura amiche dal neopromosso Ancona per 0-2. Senza contare che il Venezia vince in rimonta a Monza (2-3) e la Sampdoria piega a fatica la Ternana (2-1). Le uniche che sembrano essere partite con convinzione sono Piacenza e Cagliari, che si sbarazzano facilmente delle esordienti matricole Cittadella e Crotone. Le prime giornate, sembrano confermare la partenza in sordina di tutte le grandi, tant’è che l’1 ottobre in testa solitario c’è il Siena, un’altra neopromossa. Una settimana dopo, ad andare in testa è il sorprendente Cosenza, il quale cerca di prendere il largo, rimanendo al comando fino al 3 dicembre. Un periodo di due mesi in cui la principale rivale dei calabresi si dimostrerà essere il Chievo di Luigi Del Neri, che proprio in questa giornata, vince lo scontro diretto a Cosenza (1-2) e va clamorosamente al comando. Le uniche favorite di inizio stagione a tenere il passo, sono Cagliari, Venezia e Piacenza, a braccetto con altre due sorprese l’Ancona e la Ternana; chi sembra essere ancora in vacanza è il Torino, che sorprendentemente appare in grande difficoltà: il 12 novembre i granata perdendo a Verona con il Chievo 4-2, rimangono bloccati al quartultimo posto. La settimana successiva però, il Toro da inizio ad una strepitosa rimonta, che porta la squadra granata a chiudere il girone di andata a quattro punti dalla vetta. Campione d’inverno si laurea il Chievo seguito da Piacenza, Ternana, Venezia, Cosenza e Cagliari tutte racchiuse nell’arco di pochissimi punti. Molto male Genoa ed Empoli ancora una volta imbrigliate nella lotta per non retrocedere; in ritardo rispetto al folto gruppo di testa è la Sampdoria, ferma a metà classifica. Nel girone di ritorno è la “banda Del Neri” (così cominciava ad essere chiamato il Chievo), a strabiliare tutti, con il suo gioco spettacolare e veloce. I gialloblu rimangono in vetta fino all’1 aprile, quando devono cedere il primato al Venezia. Tra le inseguitrici più accreditate dei veronesi, oltre ai lagunari, ci sono il Torino ed il Piacenza. I granata in 17 giornate conquistano 40 punti, recuperando il grave deficit iniziale. La Sampdoria rimarrà sempre in corsa fino a poche giornate dalla fine, ma, nonostante i blucerchiati vincano quasi tutti gli scontri diretti (2-0 al Torino, 4-1 al Venezia), non saranno mai in grado di dar vita ad una striscia positiva che possa portarli nei primissimi posti. Mentre Cosenza, Ternana ed Ancona non riescono a correre di pari passo con il quartetto di testa. Da segnalare la crisi del Cagliari, che nel girone di ritorno raccoglie appena 19 punti, l’exploit del Crotone che accarezza anche il sogno di rincorrere la promozione ed il ritorno dell’Empoli, che chiuderà a pari punti con la Sampdoria quinto. Nelle ultime giornate le quattro di testa, danno un’impennata decisiva al loro campionato, accelerando prepotentemente verso la serie A e creando un distacco importante nei confronti delle inseguitrici: il Piacenza agguanta la promozione con due giornate d’anticipo battendo la Sampdoria 2-1; il Torino (2-1 al Cosenza), il Venezia (0-3 a Ravenna) ed il Chievo Verona (2-0 alla Salernitana) con una. Per i veronesi è la prima volta nella loro storia. Il Torino la settimana dopo vincerà il campionato con 73 punti. Nulla da fare per la Sampdoria, costretta a rimanere un altro anno in serie B. Oltre al grande campionato del Chievo, vera rivelazione, ed oltre alla miracolosa rimonta del Torino, bisogna sicuramente ricordare il grande campionato delle sorprendenti neopromosse, tutte salve, con diverse giornate d’anticipo: Ancona, Crotone, Cittadella e Siena. Ancora una volta da dimenticare il campionato del Genoa.
In serie C1, retrocedono con largo anticipo ed un po’ a sorpresa, il Pescara (solo due anni prima in lotta per la promozione in A fino alla fine), il Ravenna (in preda ad una grave crisi finanziaria che lo porterà al fallimento), il Monza ed il Treviso.
[modifica] Verdetti
- Chievo Verona, Piacenza, Torino e Venezia promosse in Serie A 2001-02.
- Monza, Pescara, Ravenna e Treviso retrocesse in Serie C1 2001-02.
[modifica] Note
[modifica] Altre classifiche
1930 | 1931 | 1932 | 1933 | 1934 | 1935 | 1936 | 1937 | 1938 | 1939 | 1940 | 1941 | 1942 | 1943 | 1944 | 1945 | 1946 | 1947 | 1948 | 1949 |
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