Conte Palatino
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Il Conte palatino, o Conte del Sacro Palazzo, era nei regni medievali la massima autorità giudiziaria, cui faceva capo il tribunale regio.
In Italia aveva particolare importanza il Conte del Sacro Palazzo di Pavia, capitale del Regno Italico.
[modifica] Diritto
La Repubblica Italiana non riconosce i titoli nobiliari e, con l'entrata in vigore della Costituzione Italiana nel 1948, ha abrogato la regolamentazione della Consulta araldica, e pertanto il titolo di conte palatino, come gli altri titoli nobiliari, non ha effetti civili. Va detto che la situazione attuale, sotto il profilo giuridico, trova sistemazione e regolamentazione, dopo l'entrata in vigore della Costituzione Italiana, nella esistenza di un'associazione privata, il "Corpo della Nobiltà Italiana" che rivendica una continuità ideale con la Consulta Araldica, ma priva di qualsiasi riconoscimento istituzionale, sia nazionale che internazionale.
[modifica] Bibliografia
- E. Genta, "Titoli nobiliari", in AA.VV., "Enciclopedia del diritto", Varese 1992, vol. XLIV, pag. 674-684.
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