Epinephelus marginatus
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| Stato di conservazione | ||||||||||||||||
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| Classificazione scientifica | ||||||||||||||||
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| Nomenclatura binomiale | ||||||||||||||||
| Epinephelus marginatus Lowe, 1834 |
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| Sinonimi | ||||||||||||||||
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Serranus marginatus (Lowe, 1834), |
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| Nomi comuni | ||||||||||||||||
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cernia[1], cernia di scoglio, cernia bruna (I), |
La Epinephelus marginatus, conosciuta principalmente come cernia bruna[2], è un pesce appartenente alla famiglia dei Serranidae.
Indice |
[modifica] Diffusione e habitat
Vive comunemente nel Mar Mediterraneo ad una profondità variabile tra i 10 e i 100 metri, spesso vicino a fondali rocciosi e ricchi di grotte e fenditure.
[modifica] Descrizione
Di grosse dimensioni, fino a 140-150 centimetri per anche 60 chilogrammi di peso. Molto longeva (anche 50 anni[4]). È di colore bruno con macchie più chiari, tendenzialmente più scuro negli esemplari più vecchi.
[modifica] Comportamento
Solitaria, territoriale, piuttosto schiva.
[modifica] Riproduzione
Il pesce è un ermafrodita proterogino, che diviene maschio intorno ai dodici anni. Gli esemplari di grandi dimensioni sono pertanto tutti di sesso maschile. La riproduzione avviene durante il periodo estivo.
[modifica] Alimentazione
Si nutre principalmente di molluschi, crostacei e di altri pesci.
[modifica] Specie affini
Nel Mar Mediterraneo vivono quattro specie di Epinephelus: E. aeneus, E. alexandrinus, E. caninus e E. marginatus. La marginatus si riconosce per via del margine della pinna caudale arrotondato in modo convesso, per le strisce chiare laterali sulla testa e per il colore tipicamente marrone. più grigio nelle altre specie.
[modifica] Note
- ↑ D.M. 25/07/ 05 MIPAF
- ↑ 2,0 2,1 Trainito, Egidio. Atlante di flora e fauna del Mediterraneo. Milano, Il Castello, 2005. ISBN 8880393952.
- ↑ Fishbase
- ↑ Federcoopesca
