Eunectes murinus
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Anaconda | ||||||||||||||||
![]() Eunectes murinus |
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Stato di conservazione | ||||||||||||||||
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Classificazione scientifica | ||||||||||||||||
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Nomenclatura binomiale | ||||||||||||||||
Eunectes murinus Linnaeus, 1758 |
Questo grande serpente, appartenente alla famiglia dei boidi, vive in un'area che comprende buona parte delle regioni tropicali ed equatoriali del Sud America a est della cordigliera delle Ande, in particolar modo nei bacini del Rio delle Amazzoni e del fiume Orinoco. Gli esemplari adulti possono raggiungere i 9 m di lunghezza e superare i 200 kg di peso, dimensioni che, nel complesso, fanno dell'anaconda il serpente più grande del mondo.
Animale tipico delle aree umide, come paludi, stagni e fiumi, l'anaconda (Eunectes murinus) presenta caratteristiche morfologiche che lo rendono adatto alla vita acquatica, tanto che è addirittura in grado di alimentarsi nell'acqua. L'enorme forza muscolare gli permette di cacciare animali di grandi dimensioni: maiali, cervi e capibara sono le sue prede abituali, che vengono catturate quando si avvicinano all'acqua per abbeverarsi. L'anaconda, nascosto sott'acqua e tra la vegetazione galleggiante, esce con lo scatto di una molla quando la preda abbassa il muso e in pochi secondi stringe il corpo della vittima, che a quel punto non ha più possibilità di fuggire e muore per soffocamento.
La stagione riproduttiva dell'anaconda si estende fra aprile e maggio. In questo periodo le femmine liberano feromoni che attraggono i maschi stanziati nei dintorni, alcuni dei quali percorrono anche grandi distanze per accoppiarsi. Di solito una sola femmina in calore attrae un grande numero di maschi, che sfregano la loro regione cloacale sul corpo della femmina e contemporaneamente se ne contendono il possesso. Quando infine è pronta per accoppiarsi, la femmina solleva la coda e permette al maschio dominante di unirsi a lei. Questa particolare riunione, così come l'accoppiamento vero e proprio, avvengono in acqua. La femmina inizia poi un periodo di gestazione che dura circa sei mesi, alla fine dei quali partorisce un numero di piccoli che varia da 20 a 40, anche se in alcuni casi si possono verificare parti che arrivano al centinaio di piccoli. Questi ultimi alla nascita misurano dagli 80 ai 100 cm di lunghezza e abbandonano velocemente il territorio della madre per vivere in autonomia.