Giornata Mondiale della Gioventù 1995
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(TL) Pandaigdigang Araw ng Kabataan 1995 | |||||
Edizione | X | ||||
Città ospitante | Manila | ||||
Nazione ospitante | ![]() |
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Tema dell’incontro | Come il Padre ha mandato me, anch'io mando voi (Gv 20,21) | ||||
Periodo di svolgimento | 10 – 15 gennaio 1995 | ||||
Pontefice | Giovanni Paolo II | ||||
Luogo veglia conclusiva | Luneta Park, Manila | ||||
Partecipanti alla veglia | 5.000.000 | ||||
Numero di nazioni presenti | |||||
Edizione precedente | Denver 1993 | ||||
Edizione successiva | Parigi 1997 |
La Giornata Mondiale della Gioventù 1995 ha avuto luogo dal 10 al 15 gennaio 1995 a Manila, della Repubblica delle Filippine. Si tratta dell’unica GMG svoltasi durante l'inverno boreale.
Indice |
[modifica] 1994-1995: due GMG, stesso tema
Il tema di questo sesto incontro internazionale è stato Come il Padre ha mandato me, anch'io mando voi (Gv 20,21), lo stesso della Giornata Mondiale della Gioventù del 1994, svoltasi a livello diocesano la Domenica delle Palme di quell’anno, caduta il 22 marzo.
[modifica] L’Annuncio della scelta di Manila
(da scrivere)
[modifica] Il programma delle Giornate
(da scrivere) Fin dalla Cerimonia di apertura il papa sottolinea l'importanza della Chiesa cattolica filippina. All'incontro dela Federazione delle Conferenze episcopali asiatiche (Fabc), il Papa precisa quali sono le nuove aree della missione contemporanea: i poveri delle città, i migranti, i rifugiati, i giovani, i media e le comunicazioni sociali. “Nel primo millennio", afferma, "la Croce è stata piantata sul suolo d’Europa; nel secondo su quello dell’America e dell’Africa; possiamo pregare che nel terzo millennio cristiano in questo vasto e vitale continente vi sia un grande raccolto di fede da mietere”.
[modifica] La veglia di chiusura
La veglia di chiusura dell’evento (14–15 gennaio) ha avuto luogo a Luneta Park. Presenti alla Santa Messa finale un numero compreso tra i quattro e i cinque milioni di persone: in ogni caso si tratta del più grande raduno umano della storia, e, di conseguenza, anche della GMG con più partecipanti, seguita a distanza da quella del 2000.
Evento nell'evento, la presenza delle rappresentanze cattoliche di tutte le comunità cinesi: Repubblica popolare, Taiwan, Hong Kong, Macao. Già il 12 gennaio, l’arcivescovo di Taipei, mons. Joseph Ti Kang, celebra messa con 5 preti della Chiesa “ufficiale” cinese: è la prima volta che Pechino consente un gesto religioso non controllato dallo Stato. Il 14 gennaio invece, attraverso Radio Veritas, il papa lancia un messaggio di riconciliazione tra Chiesa cinese “ufficiale” e sotterranea indirizzato a “tutti i fedeli cattolici”. Al termine della Messa a Luneta Park il papa fa un saluto in mandarino, la lingua della Cina e di Taiwan.
[modifica] Il logo
(da scrivere)
[modifica] L'inno
L'inno della X GMG è stato Tell the world of His love.
[modifica] Collegamenti esterni
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