GNU/Linux
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GNU/Linux è un sistema operativo libero di tipo Unix (o unix-like), distribuito con licenza GNU GPL, costituito dall'integrazione del kernel Linux all'interno del sistema GNU. La forma Linux (senza prefisso "GNU/") è ritenuta da alcuni scorretta perché si limita a indicare il solo kernel, tuttavia è ampiamente usata come sineddoche per riferirsi al sistema operativo nel suo complesso (vedi controversia sul nome GNU/Linux).
Un sistema GNU/Linux include il principale software GNU e molti altri pacchetti (ad esempio l'X Window System e TEX, che non sono software GNU, alcuni programmi e librerie provenienti dal progetto BSD). La presenza di una soluzione del genere ha permesso di colmare la lacuna lasciata da HURD, il kernel sviluppato in seno al progetto GNU, che non è riuscito ad arrivare a uno stadio di completezza soddisfacente.
Fino a poco tempo fa (e in parte ancora oggi), chi utilizzava GNU/Linux doveva possedere una solida cultura informatica di base ed essere in grado all'occorrenza di installare, configurare e aggiornare autonomamente il proprio sistema. Con l'adozione del sistema da parte di molte aziende sono stati creati programmi di installazione e manutenzione che non richiedono conoscenze tecniche così approfondite per l'utilizzo di GNU/Linux; questi programmi hanno aperto la strada all'ingresso di GNU/Linux all'interno del mercato desktop.
Esistono distribuzioni che si avviano da CD (detti Live CD) e che funzionano senza bisogno di installazione su disco fisso, come ad esempio Knoppix e Morphix. Sono stati poi creati sistemi di avvio da rete o (per un uso limitato, ad esempio per ripristinare un sistema non funzionante) da dischetto floppy. Non ultima la distribuzione Gentoo Linux, che effettua la compilazione da sorgente pacchetto per pacchetto in fase di installazione, in modo da ottenere un sistema con prestazioni più elevate perché ottimizzato per la macchina su cui viene installato. Sulle macchine moderne, tuttavia, l'aumento di prestazioni che ne deriva è limitato e può passare inosservato all'utente comune.
GNU/Linux è anche un componente indispensabile del software per server LAMP, che ha raggiunto un'ampia popolarità tra gli sviluppatori web.
Con l'evoluzione di ambienti desktop come KDE e GNOME, il sistema offre una interfaccia grafica simile per facilità e comodità d'uso a quella di Microsoft Windows o di Mac OS X, più vicina alle esigenze degli utenti meno esperti, rendendo il passaggio da un sistema all'altro meno traumatico e garantendo un'elevata personalizzabilità dell'interfaccia.
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[modifica] Storia
Il sistema nasce nel 1991 quando Linus Torvalds sviluppa la prima versione del kernel Linux come Software Libero e insieme ad altri programmatori coordinati attraverso internet lo rende compatibile con il sistema GNU, così che si venne a creare il primo sistema operativo totalmente libero. Degno di nota in quel periodo è la famosa discussione con Andrew Tanenbaum intorno alla scelta di un kernel monolitico (Linux) piuttosto che un microkernel (scelta preferita da Tanenbaum). Tanenbaum sosteneva che la scelta di un kernel monolitico fosse ormai obsoleta e superata.
[modifica] Distribuzioni
Una distribuzione GNU/Linux è una versione del sistema operativo GNU/Linux raccolta e compilata da una persona o da un'azienda, in modo che la sua configurazione e il tipo di software incluso siano adatti alle esigenze di uno specifico tipo di utenza. Il nucleo di ogni distribuzione include sia il kernel Linux sia molti pacchetti GNU necessari al funzionamento di base del sistema, al quale viene affiancato eventualmente altro software necessario all'utente. Nascono così distribuzioni elaborate espressamente per gestire un server, oppure destinate ad un'utenza desktop generica, oppure dedicate a tool di sicurezza.
Una delle più importanti differenze tra una distribuzione e l'altra è nella gestione dei pacchetti software, utili a semplificare l'installazione di nuovi programmi e a gestire eventuali relazioni di dipendenza tra programmi o librerie, o conflitti con versioni incompatibili di altri pacchetti. Un vantaggio notevole per l'utente comune dei sistemi di pacchettizzazione è che spesso non ci sarà bisogno di andare a cercare un certo programma sul sito dell'autore, scaricarlo e compilarlo, ma basterà interrogare il tool specifico della distribuzione scelta per installarlo rapidamente. Il sistema di pacchettizzazione provvederà autonomamente a scaricare tutti i pacchetti necessari e ad installarli correttamente.
[modifica] Distribuzioni più diffuse
In ordine alfabetico, segue la lista delle distribuzioni più diffuse e conosciute:
- Arch Linux - È leggera, veloce, estremamente scalabile e adattabile alle proprie esigenze. Ottimizzata per i686 ora disponibile anche per X86-64 e PPC.
- Debian - È la distribuzione più vicina al progetto GNU, includendo solo software libero, ed offre un ottimo sistema per i pacchetti software (in formato deb). Ha un'installazione disponibile sia in modalità testuale che grafica. - Home page
- Dynebolic - È una distribuzione live orientata al multimedia (streaming audio/video, veejaing, etc.); nata nel 2001, ha come caratteristica peculiare quella di essere molto leggera e di girare su macchina anche obsolete; è in grado di girare anche su XBOX. Inoltre permette di creare con pochi clic un cluster con altre macchine in cui sta girando Dynebolic. È mantenuta dall'hacker italiano Jaromil - Home page
- Fedora - Distribuzione non commerciale sponsorizzata da Red Hat. Viene aggiornata frequentemente con le ultime novità. Il sistema di pacchettizzazione è basato su RPM Package Manager.- Home page
- Gentoo Linux - Distribuzione non commerciale basata sui sorgenti che permette di ottimizzare e rendere estremamente flessibile il sistema. Implementa un sistema di porting derivato da *BSD. L'installazione avviene manualmente, seguendo l'apposito manuale. Ulteriori punti di forza della distribuzione sono l'ottima documentazione e la comunità molto disponibile. - Home page
- Kanotix - È una distribuzione live strettamente imparentata con Knoppix ma maggiormente indirizzata verso l'utilizzo domestico. Offre infatti supporto alle tecnologie Serial ATA e molti modem USB (eciadsl e eagle-usab in primis). Come Knoppix può essere usata come live-cd (recupero dati, prove, test, diagnostica, ecc.) e può essere installata sull'hard disk - Home page
- Knoppix - La distribuzione live CD più famosa. Nata per uso forense, deriva da Debian. Molto indicata per i principianti, permette di avere un sistema completo avviabile direttamente da CD-ROM o DVD che permette, tra i vari usi, l'utilizzo dimostrativo, come tool di diagnostica, come test di compatibilità hardware, etc. - Home page
- Linspire - Distribuzione commerciale derivata da Debian che punta alla facilità d'installazione e d'utilizzo anche da parte di principianti. - Home page
- Mandriva - Conosciuta fino a poco tempo fa come Mandrake, è una tra le distribuzioni più diffuse e maggiormente orientate all'utente desktop. È distribuita sia in forma gratuita che come prodotto commerciale (in questo caso include alcuni pacchetti proprietari), con nuove release a cadenza approssimativamente annuale. Ha un sistema di pacchettizzazione basato su RPM. - Home page
- MEPIS - Distribuzione non commerciale che funziona sia come Live CD sia come installabile. L'immagine ISO è scritta con un filesystem ipercompresso, e contiene quindi diversi GB di pacchetti in un unico CD. Home page
- Pardus - Pardus, sviluppato nell'ambito della TUBITAK UEKAE (Istituto di Ricerca Elettronica e Criptologica Nazionale della Turchia), è la distribuzione di Linux più utilizzata in Turchia.
- Red Hat Enterprise - È la distribuzione commerciale più diffusa. Non viene aggiornata alle ultime novità ma predilige versioni di kernel e componenti stabili e collaudate. Gli sviluppatori di Red Hat hanno realizzato il diffuso sistema di pacchetti RPM. - Home page
- Slackware - Viene spesso definita come la distribuzione più "pura" dal punto di vista degli standard GNU Linux, ma sconsigliata a coloro che non hanno intenzione di passare troppo tempo ad imparare ad utilizzare un nuovo sistema operativo. Un sistema di gestione dei pacchetti molto rigido e la relativa scarsità di software precompilato può mettere in difficoltà l'utente desktop, ma chi sa dove mettere le mani troverà pochi fronzoli e tanta sostanza. - Home page
- SuSE - Celebre distribuzione europea, molto usata a livello aziendale, ma rivolta anche all'utente Desktop. Anch'essa basata su RPM, è un prodotto commerciale. - Home page. Recentemente è stata creata OpenSuSE, distribuzione identica a SuSE Linux ma contenente esclusivamente software open source. - Home page
- Trustix Secure Linux - Distribuzione orientata all'utilizzo su server e focalizzata su sicurezza e stabilità. - Home page
- Turbolinux - Leader del mercato asiatico. Deriva da Slackware. - Home page
- Ubuntu Linux - Distribuzione derivata da Debian, è salita alla ribalta per la facilità d'installazione e d'utilizzo e per la disponibilità di frequenti aggiornamenti della versione stabile. Supporta i pacchetti Debian. Esistono numerose varianti, tra cui Kubuntu, Xubuntu ed Edubuntu. - Home page
[modifica] Critiche
A GNU/Linux sono state rivolte molte e ripetute critiche, più o meno fondate secondo i punti di vista: un esempio è la scarsa disponibilità di programmi applicativi specifici. Oggi però la maggior parte delle applicazioni disponibili per Windows hanno una versione equivalente o analoga per GNU/Linux, spesso gratuita e di buon livello qualitativo. Ciò che ancora manca sono versioni per GNU/Linux dei software commerciali a cui gli utenti di altri sistemi operativi (principalmente Microsoft Windows) sono abituati e a cui non vogliono (o non possono) rinunciare. Per esempio, se molti utenti di Microsoft Office potranno utilizzare senza rimpianti OpenOffice.org, molti grafici professionisti sentono ancora la mancanza di un software del livello di Adobe Photoshop, sebbene per Linux siano disponibili software di buon livello come The GIMP; esistono poi software, come Autocad, dei quali non esistono alternative per GNU/Linux con caratteristiche equivalenti.
Un altro punto è la presunta difficoltà d'uso. Con le versioni più recenti di GNU/Linux l'impiego normale di applicativi appare ormai agevole. Gli utenti inesperti dispongono di interfacce grafiche molto potenti (le più diffuse sono GNOME e KDE) e complete, e non devono ricorrere alla linea di comando (che resta comunque disponibile). Anche l'installazione di pacchetti software, un tempo ostica, oggi è generalmente semplice ed immediata, in alcuni casi ancora più semplice di quella di Windows. Stesso discorso per l'installazione del sistema operativo stesso che, per la maggior parte delle distribuzioni, risulta semplice quanto quella di Windows .
Anche il supporto per l'hardware è ormai più che soddisfacente. In molte distribuzioni, la maggior parte delle periferiche sono riconosciute e configurate automaticamente dal sistema. I problemi maggiori si riscontrano con alcuni modelli di stampanti e con le periferiche più nuove. Quest'ultimo problema è di difficile soluzione, perché può richiedere l'aggiornamento del kernel e/o la compilazione di "driver" (moduli) dai relativi file sorgenti. In questo caso, anche se il produttore avesse rilasciato il driver della periferica, potrebbe essere necessario ricompilare il kernel del sistema operativo o compilare il driver come modulo, oppure attendere il rilascio di una nuova distribuzione o di un kernel precompilato con il supporto per quella periferica già integrato. Per il supporto 3D ad alcune schede video e per far funzionare le schede di rete wireless è spesso inoltre necessario installare driver proprietari, e dunque non verificabili e adattabili dalla comunità per l'assenza del codice sorgente, che potrebbero dunque, potenzialmente, incrementare l'instabilità del sistema. Inoltre, alcune tipologie di periferiche (le più note sono i winmodem) difficilmente potranno essere supportate senza un intervento diretto da parte dei produttori dell'hardware.
Si dice che una delle principali motivazioni che spinge la comunità che sviluppa GNU/Linux sia l'astio nei confronti di Microsoft, in particolare di Windows e Bill Gates. La risposta tipica a questa accusa è che se Windows fosse software libero nessuno avrebbe da ridire, mentre l'attuale condizione di dominio e segretezza ne fa un bersaglio perfetto per la frustrazione degli utenti meno esperti. La maggior parte degli sviluppatori di software libero non prova astio verso Windows, bensì verso la politica monopolista (spesso definita "liberticida") di Microsoft, mentre Windows è visto principalmente come punto di riferimento per lo sviluppo di nuove funzioni e applicazioni.
[modifica] Voci correlate
- Richard Stallman
- Software Libero
- GNU
- Free Software Foundation
- Sistema GNU
- Linus Torvalds, Open source, kernel Linux
[modifica] Altri progetti
[modifica] Collegamenti esterni
- Linux Facile
- Appunti di Informatica Libera
- Informatica e GNU/Linux
- Italian Linux Society
- Italian Linux Documentation Project, progetto di traduzione sponsorizzato dal PLUTO
- (EN) Pocket Linux Guide