KDE
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Screenshot di KDE 3.5.5 in openSUSE 10.2
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Sviluppatore | KDE e.V. |
Ultima versione | 3.5.6 / 25 gennaio 2007 |
OS | POSIX |
Genere | Desktop Environment |
Licenza | GNU GPL |
Sito web | http://www.kde.org |
KDE (K Desktop Environment) è, come recita la pagina di benvenuto della sua documentazione, un ambiente desktop grafico per postazioni di lavoro Unix.
È basato sulle librerie Qt di Trolltech e funziona sulla maggior parte dei sistemi operativi di tipo unix, come GNU/Linux e le distribuzioni BSD. Esistono anche delle versioni funzionanti su Microsoft Windows tramite Cygwin e può essere installato anche su Mac OS X utilizzando X11. L'ultima versione disponibile è la 3.5.6 (rilasciata il 25 gennaio 2007) ed è stato tradotto in più di cinquanta lingue. La prossima generazione del desktop, KDE 4.0, è in lavorazione.
Insieme a GNOME, altro ambiente desktop molto diffuso in ambiente GNU/Linux, è tra i più completi e ricchi di effetti grafici, caratterizzato da un aspetto molto accattivante e da un elevato grado di personalizzazione, ma "paga" questa ricchezza in termini di prestazioni rispetto ai più leggeri XFCE e ROX nonché rispetto ai vari window manager disponibili per X11.
La "K" di KDE in origine stava per kool (la C di cool era già utilizzata dal Common Desktop Environment), è stata associata, ufficialmente, alla lettera dell'alfabeto precedente alla "L" di Linux. I programmi e le librerie che lo compongono sono rilasciati sotto le licenze GPL e LGPL e chiunque può contribuire al suo sviluppo: infatti anche chi non sa programmare può tradurre i programmi, pensare alla grafica, alla documentazione, ecc.
Grazie alla sua semplicità d'uso e alla sua accattivante veste grafica, viene installato di default da numerose distribuzioni Linux, soprattutto da quelle orientate all'utenza desktop, come ad esempio Mandriva o SUSE.
La mascotte di KDE è Konqi, un simpatico draghetto che appare in varie applicazioni, per esempio nel logout o nella finestra sulle informazioni su KDE.
Indice |
[modifica] Storia di KDE
Il progetto è stato fondato il 14 ottobre 1996 da Matthias Ettrich, all'epoca studente all'Università di Tubinga, che trovava gli ambienti desktop per UNIX dell'epoca carenti sotto molti punti di vista. Tra le critiche, c'era il fatto che nessuna applicazione avesse un aspetto ed un comportamento simile. Altri programmatori, dopo aver letto l'annuncio della nascita di KDE, parteciparono al progetto e in meno di un anno i programmatori arrivarono a quota 15. Nel 1998 è stata rilasciata la prima versione stabile, la 1.0. Intanto i programmatori sono aumentati, sono state scritte nuove applicazioni e le librerie Qt hanno cambiato licenza in favore della GPL. Con l'arrivo di KDE 2, i cambiamenti delle API tra la versione nuova e la precedente sono stati tantissimi. Lo sviluppo è continuato con i programmatori di tutto il mondo fino ad oggi: possiamo contare oltre 4 milioni di righe di codice sorgente (per fare un paragone: il kernel Linux versione 2.5 contava circa 3.7 milioni di codice), 800 programmatori da tutto il mondo, 17 mirror del sito web e 106 mirror FTP (senza contare i mirror non ufficiali).
[modifica] Organizzazione del progetto
Proprio come altri progetti open source/free software, KDE viene prodotto soprattutto dai volontari, anche se varie aziende come Novell (SUSE), Trolltech e Mandriva impiegano sviluppatori per lavorare al progetto. L'organizzazione è molto complessa in quanto tantissime persone contribuiscono in vari modi (come la traduzione, la cura della grafica o la scrittura di codice vero e proprio). Le decisioni e i problemi vengono discussi in varie mailing list.
Tuttavia le grandi decisioni (come le date di rilascio di nuove versioni o l'inclusione di nuove applicazioni) viene decisa dai core developers, sviluppatori che hanno contribuito molto al progetto in un lungo periodo di tempo.
Anche se gli sviluppatori e gli utenti vengono da tutto il mondo, KDE ha una base in Germania. I web server sono installati nell'università di Tübingen e Kaiserslautern, un'organizzazione non-profit tedesca che detiene il marchio di fabbrica su "KDE". Inoltre le conferenze spesso sono tenute in Germania.
[modifica] Architettura
L'infrastruttura avanzata di KDE è composta da molte parti:
- aRts - server sonoro
- DCOP - sistema di comunicazione tra i vari processi
- KHTML - motore HTML
- KIO - accede ai file, compresi quelli via rete
- Kiosk - disattiva le caratteristiche di KDE per un ambiente più controllato
- KPart - struttura leggera dei componenti grafici
- Kwin - gestisce le finestre
- KConfigXT - legge file XML e produce codice sorgente per gestire opzioni di configurazione
- Qt - strumenti per interfacce grafiche multi piattaforma
- XMLGUI - consente di costruire interfaccie grafiche come menù e barre degli strumenti partendo da file XML
[modifica] Pacchetti
Per la grande dimensione di KDE, viene distribuito sotto forma di pacchetti-categoria per semplificare l'installazione. Questo schema è indicativo, chi compila i pacchetti è libero di usare i propri pacchetti.
- aRts - server sonoro di KDE
- kdelibs - librerie principali, contiene la maggior parte dell'architettura di KDE
- kdebase - il desktop base e le applicazioni (richiede kdelibs)
- kdeaccessibility - software per l'accessibilità
- kdeaddons - software supplementare
- kdeadmin - strumenti amministrativi per gestire macchine UNIX
- kdeartwork - pacchetto artistico (screensaver, sfondi, icone, ecc.)
- kdeedu - software educativi
- kdegames - giochi
- kdegraphics - strumenti per modificare la grafica
- kde-i18n - internazionalizzazione per KDE
- kdemultimedia - software multimediale
- kdenetwork - strumenti e software per la rete
- kdepim - gestione di informazioni personali e client email
- kdesdk - strumenti per lo sviluppatore
- kdetoys - giocattoli per il desktop e divertimenti
- kdeutils - utilità
- kdewebdev - sviluppo legato al web
- koffice - una suite office
- Extragear - collezione di applicazioni supplementari per KDE
Su SVN è inoltre presente il modulo kdeextragear, usato dalle applicazioni che fanno parte di KDE ma che non dipendono dal ciclo di rilascio del codice base principale, come K3b o amaroK. Altre informazioni sono disponibili sull'home page di KDE Extra Gear.
[modifica] Applicazioni principali di KDE
Per una lista completa, vedi la lista di applicazioni di KDE. Le applicazioni per KDE includono:
- amaroK (media player) - Media player
- K3b - Applicazione per la scrittura di CD e DVD
- Kate - editor di testo
- KDevelop - Integrated development environment (IDE)
- KMail - Client di posta elettronica
- Konsole - Emulatore di terminale
- Kopete - programma di instant messaging
- Konqueror - Gestore file e browser web, usa KHTML
- KPresenter - Applicazione per le presentazioni
- KSpread - Spreadsheet
- KWord - Word processor
- KWrite - editor di testo snello con evidenziazione sintassi ed altre funzionalità
[modifica] Cronologia
- 14 ottobre 1996: Annuncio del progetto da parte di Matthias Ettrich. (EN)
- 12 luglio 1998: rilascio di KDE 1.0
- 6 febbraio 1999: rilascio di KDE 1.1
- 15 dicembre 1999: rilascio di KDE 1.89, anche noto come Krash (rilascio instabile per gli sviluppatori)
- 23 ottobre 2000: rilascio di KDE 2.0
- 5 dicembre 2000: rilascio di KDE 2.0.1
- 26 febbraio 2001: rilascio di KDE 2.1
- 15 agosto 2001: rilascio di KDE 2.2
- 19 settembre 2001: rilascio di KDE 2.2.1
- 21 novembre 2001: rilascio di KDE 2.2.2
- 3 aprile 2002: rilascio di KDE 3.0
- 28 gennaio 2003: rilascio di KDE 3.1
- 3 febbraio 2004: rilascio di KDE 3.2
- 19 agosto 2004: rilascio di KDE 3.3
- 12 ottobre 2004: rilascio di KDE 3.3.1
- 8 dicembre 2004: rilascio di KDE 3.3.2
- 16 marzo 2005: rilascio di KDE 3.4
- 29 novembre 2005: rilascio di KDE 3.5
[modifica] Altri progetti
[modifica] Collegamenti esterni
- (EN) Il sito web del progetto KDE
- Sito ufficiale di KDE Italia
- Squadra italiana di traduzione di KDE
- (EN) KDE-look: sfondi, temi e altro
- (EN) KDE-apps: applicazioni e plugin
- (EN) KDE Multimedia: applicazioni multimediali per KDE.