Hassio
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| Generalità | |||||||
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| Nome, Simbolo, Numero atomico | hassio, Hs, 108 | ||||||
| Serie chimica | metalli di transizione | ||||||
| Gruppo, Periodo, Blocco | 8, 7, d | ||||||
| Aspetto | sconosciuto, probabilmente metallico, grigio-argenteo |
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| Proprietà conosciute | |||||||
| Peso atomico | [269] amu | ||||||
| Configurazione elettronica | probabile [Rn]5f146d67s2 | ||||||
| elettroni (e-) per livello energetico | 2, 8, 18, 32, 32, 14, 2 | ||||||
| Stato a temperatura ambiente | presumibilmente solido | ||||||
L' hassio è l'elemento chimico della tavola periodica degli elementi, che ha come simbolo Hs e come numero atomico il 108. È un elemento sintetico, il cui isotopo più stabile è l'Hassio-265, con una emivita di 2 ms.
[modifica] Storia
È stato sintetizzato per la prima volta nel 1984 da un gruppo di ricerca tedesco guidato da Peter Armbruster e Gottfried Münzenberg ai Gesellschaft für Schwerionenforschung di Darmstadt. Il nome hassio è stato proposto da loro e deriva dal nome latino dello stato tedesco dell'Assia, dove l'istituto è situato.
A causa di una controversia sulla denominazione degli elementi dal 101 al 109, l'IUPAC adottò unniloctio (Uno) come nome temporaneo dell'elemento. Nel 1994 un comitato dell'IUPAC raccomandò il nome hahnio. Il nome hassio è stato adottato internazionalmente nel 1997.
