Hugo Sconochini
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Hugo Sconochini (Canada de Gomez, Argentina, 10 aprile 1971) è stato un cestista che ha sviluppato la sua carriera sui campi da basket italiani. Giocava nel ruolo di guardia o di ala piccola.
[modifica] Carriera
Comincia a Reggio Calabria, nell'allora Panasonic. Il primo anno le cose non andranno benissimo, visto che la squadra guidata da coach Carlo Recalcati non riuscirà a salvarsi e lui stesso verrà tagliato nel marzo del 1991. L'anno successivo,con la squadra in A2,la dirigenza calabrese richiamerà l'argentino,che sarà uno dei protagonisti della immediata promozione della compagine reggina. Sempre con Recalcati in panchina nel 1992,la squadra questa volta farà una figura migliore nella massima divisione,raggiungendo i quarti di finale dei playoff,venendo sconfitta dalla Benetton Treviso.
L'anno dopo, Sconochini andrà all' Olimpia Milano dove rimmarrà per due anni, allenato il primo anno da Mike D'Antoni,raggiungendo i quarti di finale dei playoff, e il secondo da Boscia Tanjevic,con il quale si isserà fino alle semifinali e giocherà la finale di Coppa Korac
Nel 1995 si trasferirà alla Virtus Roma, dove giocherà solo un anno lasciando un grande ricordo tra i tifosi virtussini che ne apprezzano lo spirito combattivo e la grinta agonistica.
Finalmente arriva la grande occasione,ossia la chiamata della Virtus Bologna,che proprio in quegli anni sta raggiungendo l'apice del periodo Alfredo Cazzola. È la Virtus di Sasha Danilovic e coach Messina,di Alessandro Abbio e di Zoran Savic. Rimane in bianconero per quattro anni vincendo uno scudetto,una coppa italia ed una Eurolega.
Si traferisce poi in Spagna dove gioca nei paesi baschi con il Tau Vitoria, dove vincerà il campionato Spagnolo nel 2002. Dal 2002 torna in Italia disputando,come cavallo di ritorno, due campionati a Milano e due a Roma.
[modifica] Nazionale
Comincia a giocare in nazionale giovanissimo. Purtroppo però a fine anni '90 la nazionale non è ancora fortissima come testimonia l'ottavo posto raggiunto ai Mondiali del 1998. La situazione cambia radicalmente quando la generazione di Ginobili, Nocioni e Delfino entra nella maturità e raggiunge nel 2002 la finale dei Mondiali ad Indianapolis, perdendola contro gli Iugoslavi. La gioia più grande arriva all' Olimpiadi di Atene 2004,quando la nazionale argentina vince la competizione sconfiggendo in finale l'Italia,dopo aver battuto in semifinale i campioni Americani.
[modifica] Palmares
- 1 campionato italiano (98)
- 1 coppa Italia (99)
- 1 Eurolega (98)
- 1 Campionato Spagnolo (2002)
- 1 Olimpiade (2004)