Il nemico alle porte
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Il nemico alle porte | |
Titolo originale: | Enemy at the Gates |
Lingua originale: | inglese, tedesco |
Paese: | USA, Germania, Gran Bretagna, Irlanda |
Anno: | 2001 |
Durata: | 131' |
Colore: | colore |
Audio: | sonoro |
Genere: | guerra, azione |
Regia: | Jean-Jacques Annaud |
Sceneggiatura: | Jean-Jacques Annaud, Alain Godard |
Produzione: | Jean-Jacques Annaud, John D. Schofield |
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Fotografia: | Robert Fraisse |
Montaggio: | Noëlle Boisson, Humphrey Dixon |
Effetti speciali: | Michael Apling |
Musiche: | James Horner |
Scenografia: | Wolf Kroeger |
Costumi: | Gudrun Leyendecker, Janty Yates |
Trucco: | Hasso von Hugo |
Si invita a seguire lo schema del Progetto Film |
Il nemico alle porte è un film diretto dal regista Jean-Jacques Annaud.
[modifica] Trama
Il film narra delle vicende del cecchino russo Vasily Grigorievič Zaitsev. Abituato fin da piccolo a usare un fucile (un Mosin-Nagant 91-30) per difendere gli animali del nonno dai lupi degli Urali, viene chiamato a combattere quando Stalingrado sta per cedere sotto la potenza della Wehrmacht tedesca. Capisce subito che nonostante il coraggio e il nazionalismo degli ufficiali russi, ben pochi dei suoi compagni torneranno a casa. Dopo una breve e sanguinosa lotta impari tra Russi e nazisti, Vassilij si ritrova dentro a una fontana asciutta insieme al commissario Danilov e ad una trentina di caduti sovietici; grazie alla sua esperienza nell'usare il Mosin-Nagant dimostra subito a Danilov (e, di lì a poco, a tutta l' Armata Rossa) di saper sparare maledettamente bene, come nessun altro sa fare. Danilov fa di lui un eroe e, tramite i bollettini di guerra, risolleva il morale dei soldati russi già duramente provati dagli scontri con la Wehrmacht; viene assegnato a un reparto di Tiratori Scelti e conosce Tanya, sorellastra di Sasha, suo giovane informatore e fan, della quale si innamora. Dopo una serie di "abbattimenti" (alla fine dell'assedio se ne conteranno 149) i Tedeschi chiamano in causa il Maggiore Konig, loro esperto cecchino; saputo ciò, Vassilij viene inviato a sfidare il cecchino nazista insieme a Koulikov, ex-conoscente di Konig, in uno scontro in cui Koulikov perderà la vita, a causa della mira spietata di Konig. Al ritorno scopre che Danilov usa Sasha per carpire informazioni dal maggiore e si infervora per l'insensibilità dell'amico. Dopo la morte di Sasha e Danilov per mano del Maggiore, Vassilij si prenderà la sua vendetta e, alla fine, potrà finalmente riabbracciare Tanya.
Questa pellicola di J.J.Annaud è avvincente e interessante per gli appassionati di film di guerra, ma troppo sanguinosa per i deboli di stomaco.