Intersessualità
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Intersessualità è un termine usato per descrivere quelle persone il cui sesso cromosomico, i cui caratteri sessuali primari e/o secondari non sono esclusivamente maschili o femminili. Un individuo intersessuale può presentare caratteristiche sia maschili che femminili.
Nei casi di intersessualità il dimorfismo sessuale si presenta in maniera anomala e l'individuo intersessuale mostra caratteristiche del sesso opposto rispetto a quello determinato dai cromosomi o dalle gonadi.
L'intersessualità si può presentare con varie modalità e può avere diverse cause: da quelle ormonali ad anomalie cromosomiche come la sindrome di Turner o la sindrome di Klinefelter. Un'altra forma di intersessualità può essere il chimerismo, in cui in uno stesso individuo si trovano cellule con patrimoni genetici differenti, in questo caso sia delle cellule con cromosomi XX e delle cellule XY.
Contrariamente a quanto la maggior parte degli individui adulti e associazioni di intersessuali vorrebbero, la prassi è ancora quella di sottoporre questi individui sin da piccoli (spesso ancora infanti) ad una lunga serie di operazioni chirurgiche e cure ormonali per assoggettare queste persone ad uno dei due sessi accettati senza dare una possibilità agli stessi di esprimere la propria opinione in un campo così importante per la salute anche mentale dell'individuo.
Sfortunatamente le cronache sono piene di casi di bambini intersessuali operati a pochi mesi dalla nascita per diventare donne che raggiunta l'età adulta, hanno mostrato caratteristiche sessuali secondarie e comportamentali marcatamente maschili o viceversa con costi umani sociali e sanitari altissimi. L'argomento, soprattutto in Italia, è ancora tabù.
[modifica] Voci correlate
![]() |
Medicina |
---|---|
Categorie: Tutte le voci di medicina • Tutte le malattie • Specialità mediche • Specialità chirurgiche | |
Portale Medicina • Progetto Medicina • Tavolino Ippocratico • Stub medicina |