Isobutano
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Isobutano | |
Nome IUPAC | |
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2-metilpropano | |
Caratteristiche generali | |
Formula bruta o molecolare | C4H10 |
Massa molecolare (uma) | 58,1 |
Aspetto | gas incolore |
Numero CAS | 75-28-5 |
Proprietà chimico-fisiche | |
Temperatura di fusione (K) | 113,6 (-159,6°C) |
Temperatura di ebollizione (K) | 261,5 (−11,7 °C) |
Tensione di vapore (Pa) a 293 K | 3 × 106 |
Proprietà termochimiche | |
ΔfH0 (kJ·mol-1) | -134,2 |
Indicazioni di sicurezza | |
Temperatura di autoignizione (K) | 733 (460°C) |
Limiti di esplosione | 1,8 - 8,5% vol. |
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Progetto Chimica - Chemiobox |
L'isobutano (metilpropano) è un idrocarburo alifatico appartenente alla serie degli alcani. Si ottiene per distillazione frazionata dal petrolio e dal gas naturale.
È un isomero del n-butano, si differenzia da esso perché la catena di atomi di carbonio che costituisce la sua molecola è ramificata e non lineare.
A temperatura e pressione ambiente è un gas incolore e inodore, molto facile da liquefare. In miscela con il n-butano, viene usato come carburante per automobili e come combustibile, sia per usi domestici che industriali, nonché per alimentare fornelli e lampade da campeggio.
Identificato dalla sigla R600a trova impiego anche come fluido refrigerante in sostituzione dei freon vietati, ma il suo principale utilizzo industriale è la produzione di prodotti chimici di base.