Kurt Waldheim
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Kurt Waldheim (St. Andrä-Wördern, 21 dicembre 1918) è un politico e diplomatico austriaco. Militante nelle fila del Partito Popolare Austriaco, è stato presidente federale dell'Austria dall'8 giugno 1986 al 1992. È stato Segretario Generale delle Nazioni Unite dal 1972 al 1981.
Dopo il diploma, prestò servizio nell’Esercito federale (Bundesheer) prima di entrare all’Accademia consolare (Konsularakademie) e di intraprendere gli studi di Giurisprudenza a Vienna. Durante la Seconda guerra mondiale combatté nella Wehrmacht in Francia, sul fronte orientale e nei Balcani; accusato dopo la guerra di crimini nazisti, non fu mai condannato. Diplomatico a Parigi, all’ONU e a Ottawa, fu Ministro degli Esteri col cancelliere Josef Klaus (1968-1970). Ambasciatore d'Austria alle Nazioni Unite dal 1970, divenne segretario generale dell'ONU per due mandati consecutivi (1971-1981).
La sua elezione a presidente federale con l'appoggio dell’ÖVP (8 giugno 1986), dopo un tentativo fallito nel 1971, spezzò il cinquantennale monopolio socialista ma, visto il suo passato nazista (si scoprì che aveva fino ad allora minimizzato il proprio ruolo, mentendo sul fatto di essere stato definitivamente rimpatriato nel 1941 dopo una ferita) , provocò violente proteste da parte dell'opinione pubblica democratica in tutto il mondo, specialmente dello Stato d'Israele: il prestigio internazionale dell'Austria fu gravemente intaccato, e il Paese subì un certo isolamento internazionale durante tutto il suo mandato. Waldheim fu infati dichiarato persona non gradita negli Usa e visitò durante la sua presidenza solo Paesi del Medio Oriente e Città del Vaticano.
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Predecessore: | Presidente Federale austriaco | Successore: | ![]() |
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Rudolf Kirchschläger | 1986 - 1992 | Thomas Klestil |
Predecessore: | Segretario generale delle Nazioni Unite | Successore: | ![]() |
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U Thant | 1972 - 1981 | Javier Pérez de Cuéllar |