La notte dei morti viventi (film 1968)
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
![]() |
|
![]() La locandina del film |
|
Titolo originale: | Night of the Living Dead |
Paese: | USA |
Anno: | 1968 |
Durata: | 96' |
Colore: | B/N |
Audio: | sonoro |
Genere: | horror |
Regia: | George A. Romero |
Soggetto: | John A. Russo, George A. Romero, John Steinberg |
Sceneggiatura: | John A. Russo, George A. Romero, John Steinberg |
|
|
Fotografia: | George A. Romero, Joseph Unitas |
Montaggio: | John A. Russo, George A. Romero |
Effetti speciali: | Tony Pantanello, Regis Survinski |
Musiche: | Jim Brown |
|
|
Si invita a seguire lo schema del Progetto Film |
La notte dei morti viventi, USA 1968, è il primo lungometraggio scritto e diretto da George A. Romero.
Per sceneggiare questo film Romero si è ispirato[citazione necessaria] al romanzo fantastico Io sono leggenda (I am legend) di Richard Matheson, in cui un solo uomo è rimasto sulla terra dominata dai vampiri. Romero ha trasformato gli astuti succhiatori di sangue in creature prive d'intelligenza e affamate di carne viva.
Il film è una critica alla guerra del Vietnam.
Indice |
[modifica] La trilogia dei morti viventi
La notte dei morti viventi è il primo film di una trilogia sui morti viventi.
La trilogia inizialmente non era stata pensata[citazione necessaria] come tale. Dieci anni dopo il primo film, Romero ha reinterpretato l'invasione dei morti viventi con Zombi del 1978, e nel 1985 con Il giorno degli zombi.
[modifica] I tre film
- La notte dei morti viventi (Night of the Living Dead, 1968)
- Zombi (Dawn of the Dead, 1978)
- Il giorno degli zombi (Day of the Dead, 1985)
Nel luglio 2005 è uscito La terra dei morti viventi, che amplia ulteriormente il ciclo trasformandolo in una tetralogia.
[modifica] La trama
Barbara e suo fratello Johnny sono in visita alla tomba del non troppo amato padre, quando, improvvisamente, vengono assaliti da uno strano uomo che, nonostante i suoi movimenti lenti ed impacciati, riesce ad uccidere Johnny. Barbara fugge in preda al panico e giunge ad una casa isolata, nella quale cerca rifugio. Qui, purtroppo, trova solo il cadavere in decomposizione della precedente proprietaria. Il telefono è isolato e sembra non esserci speranza, quando un uomo irrompe in casa. Il suo nome è Ben e, grazie ai suoi nervi saldi, organizza una difesa contro gli strani esseri che si stanno radunando intorno all'abitazione.
L'assedio continua e i due resistono grazie alla scoperta che le creature temono il fuoco. Ben è all'erta, mentre Barbara è ormai preda di una crisi nervosa. Improvvisamente dalla cantina escono due uomini. Sono Harry e Tom, anche loro scampati all'attacco delle creature. Harry si trova lì con la moglie Hellen e la figlioletta Karen, mortalmente ferita da una creatura. Tom, invece, è in compagnia della fidanzata Judy. Tra Harry e Ben scoppia subito lo scontro a causa delle diverse idee che i due hanno sulla difesa della casa.
Dalla televisione il gruppo viene a sapere che in tutto lo stato i cadaveri delle persone decedute da poco tempo stanno riprendendo vita e sono fatalmente attratti dalla carne umana. Il governo sta organizzando una serie di centri di assistenza, che tutti sono invitati a raggiungere. Così gli assediati si convincono a compiere un estremo tentativo. Tom e Ben cercheranno di rifornire di benzina il camioncino con cui quest'ultimo era giunto alla casa, utilizzando la pompa posta lì vicino.
Mentre Harry copre loro le spalle con delle rudimentali molotov fatte in casa, i due escono allo scoperto, seguiti poco dopo da Judy, che si rifiuta di abbandonare il fidanzato. Il trio riesce ad arrivare alla pompa, ma Tom, per colpa del nervosismo, finisce per spruzzare benzina sul camioncino, che prende fuoco. Nel disperato tentativo di allontanare il mezzo dalla pompa di benzina, Tom e Judy rimangono uccisi dall'esplosione seguita alle fiamme e vengono poi divorati dagli zombie. Ben, grazie ad una torcia e ad un fucile che si era portato appresso, riesce a rientrare in casa, nonostante Harry non alzi un dito per aiutarlo, pietrificato com'è dalla paura.
Questa è la scintilla che fa definitivamente crollare il rapporto tra i due e Ben si sfoga, malmenando il pavido Harry. Le notizie che giungono dalla televisione non sono buone, nonostante i sopravvissuti vengano a sapere che una squadra di salvataggio si sta dirigendo proprio verso la zona in cui si trovano. Ad un tratto la luce salta in tutta la casa e gli zombie iniziano a sfondare porte e finestre nel tentativo di entrare. Cercando di respingerli, Barbara viene catturata ed uccisa dalle creature, fra le quali riconosce il fratello Johnny, anche lui ormai morto vivente. Sempre durante gli ultimi disperati tentativi di difesa, Harry cerca di disarmare Ben per prendere il comando della situazione. Ben, però, riesce a riprendersi il fucile e spara a Harry, al quale rimane solo la forza di trascinarsi in cantina per morire accanto al capezzale della figlia.
Ormai gli zombie stanno entrando in casa. Hellen rientra in cantina, ma ad aspettarla trova Karen, che, ormai morta, si sta nutrendo dei resti del padre. Sconvolta da quell'orribile visione, Hellen cade a terra e viene uccisa a colpi di cazzuola dalla figlia. Ormai Ben è rimasto da solo contro decine di zombie, ma, nonostante ciò, riesce a trovare rifugio in cantina, dove l'unico problema rimastogli è sparare al capo di Harry ed Hellen, prima che questi si rianimino. L'unica cosa che Ben può fare, ormai, è sedersi e ascoltare gli orribili rumori e i sinistri lamenti dei morti viventi all'interno della casa.
Finalmente al mattino la squadra di soccorso giunge alla casa. I rumori degli spari dei poliziotti, occupati a sterminare gli zombie rimasti, destano Ben, che con prudenza si avvia al piano di sopra. Un compagno dello sceriffo, però, intravedendolo con il fucile in mano, lo scambia per uno zombie e lo colpisce direttamente in testa, guadagnandosi i complimenti dello sceriffo per l'ottimo tiro. Muore così l'ultimo sopravvissuto della casa, i cui orrori rimarranno per sempre celati all'interno delle mura di quella dimora.
[modifica] Uno spartiacque nel genere?
Molti critici[citazione necessaria] hanno affermato[citazione necessaria] che il cinema horror possa essere diviso in epoca AR (Ante Romero) e PR (Post Romero): l'allora giovanissimo regista infatti firmava, sfruttando unicamente il tempo libero suo e del resto della troupe, con budget bassissimo e con attori non professionisti (con l'eccezione degli interpreti di Ben e Barbara) quello che sarebbe stato un vero capolavoro.
Al di là della critica alla guerra in Vietnam[citazione necessaria], alle pretese accuse contro il razzismo (Ben, di colore, alla fine viene ucciso dalla squadra dello sceriffo perché viene scambiato per uno zombie, ma Romero ha sempre affermato[citazione necessaria] di aver affidato il ruolo del personaggio a Duane Jones solo perché era il miglior attore di cui disponesse), vengono rovesciati tutti i cliché narrativi dell'horror classico. Dall'ambientazione, una tranquilla casetta della provincia americana, dove la tranquillante porticina in legno sul retro e le finestre addobbate con eleganti tendine si riveleranno solo mortali vie di accesso per i mostri; alla scelta del "cattivo" che non è qualcosa di "altro" e lontano da noi come un conte transilvano o un mostro creato da uno scienziato pazzo, ma è rappresentato dai nostri stessi morti, i morti che la società è come se vomitasse da sola [citazione necessaria](critica questa ancora più acuita in Zombi del 1978).
Ma anche i protagonisti sono rivoluzionari: il "buono" - Ben - alla fine è quello che sbaglia tutta la tecnica difensiva; la giovane coppia di innamorati, che in film più tradizionali, con il loro amore avrebbe potuto sconfiggere ogni cosa, viene allegramente "abbrustolita" per poi essere divorata. La famiglia americana tipica e apparentemente perfetta si divorerà a vicenda, Barbara si desterà dal suo stato di shock solo verso la fine, ma farà una fine miserrima. Il cinema dell'orrore non avrebbe potuto più fare a meno di ricordare che nel 1968 un giovane cineasta di Pittsburgh aveva "cambiato le regole".
Curiosità: Il regista Romero lo ritroviamo nel film nei panni del giornalista tv che intervista un generale.
[modifica] Collegamenti esterni
- Scheda su La notte dei morti viventi (film 1968) dell'Internet Movie Database
- La notte dei morti viventi - Sito italiano sul film.
I film sui morti viventi |
---|
Film originali diretti da George A. Romero: La notte dei morti viventi | Zombi | Il giorno degli zombi | La terra dei morti viventi | Diary of the Dead |
Serie di Zombi: Zombi 2 | Zombi 3 | Zombi 4 |
Remake: La notte dei morti viventi | L'alba dei morti viventi | Night of the Living Dead 3-D | Day of the Dead (2007) |
Serie de Il ritorno dei morti viventi: Il ritorno dei morti viventi | Il ritorno dei morti viventi 2 | Il ritorno dei morti viventi 3 | Children of the Living Dead | Return of the Living Dead: Necropolis | Return of the Living Dead: Rave from the Grave |
Parodie: Night of the Living Bread | L'alba dei morti dementi |
Altri film: Day of the Dead 2: Contagium |