La pietra del paragone
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La pietra del paragone | |
Lingua originale: | italiano |
Genere: | opera buffa |
Musica: | Gioachino Rossini |
Libretto: | Luigi Romanelli (libretto online) |
Atti: | due |
Epoca di composizione: | 1812 |
Prima rappresentazione: | 26 settembre 1812 |
Teatro: | Teatro alla Scala, Milano |
Personaggi:
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Autografo: | Archivio di Casa Ricordi, Milano. La seconda metà dei recitativi secchi sono di un ignoto collaboratore |
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La pietra del paragone è un'opera lirica di Gioachino Rossini. Il libretto, denominato Melodramma giocoso in due atti, è di Luigi Romanelli
La prima rappresentazione ebbe luogo il 26 settembre 1812 al Teatro alla Scala di Milano e fu uno straordinario successo. Il 3 ottobre nel "Corriere delle Dame" comparve un articolo che recitava tra l'altro:
Indice |
[modifica] La trama
[modifica] Organico orchestrale
La partitura di Rossini prevede l'utilizzo di:
- 2 flauti (II. anche ottavino) , 2 oboi, 2 clarinetti, 2 fagotti
- 2 corni, 2 trombe, trombone
- timpani, grancassa, piatti
- archi
Per i recitativi:
- pianoforte (violoncello e contrabbasso ad libitum)
[modifica] Autoimprestiti
Rossini riprese dall'Equivoco stravagante il Coro dei cacciatori (n. 12), il Quintetto del secondo atto (n. 14) e l'Aria di Clarice (n. 17). In questi casi però, diversamente da come avrebbe fatto in futuro, non ricorse all'aiuto di copisti, ma riscrisse le partiture, modificando più o meno profondamente l'orchestrazione, le cadenze conclusive e altri particolari.
Il Quartetto al centro del primo atto (n. 7), invece, è un complesso montaggio di una sezione nuova con altre tratte da lavori precedenti (La scala di seta e Ciro in Babilonia)
La Sinfonia fu scritta ex novo per quest'opera e, come spesso in Rossini, non ha legami tematici con il resto dell'opera. Per questo egli poté trasferirla di sana pianta per il Tancredi, a delizia delle orecchie veneziane che non conoscevano La pietra di paragone.
[modifica] Incisioni discografiche
- 1993 - Sara Mingardo (Clarice), Pietro Spagnoli (Asdrubale), William Matteuzzi (Giocondo), José Fardihla (Macrobio), Marco Camastra (Pacuvio); orchestra sinfonica e coro di Graz, direttore Bruno Aprea
- 2002 - Carmen Oprisanu, Marco Vinco, Raúl Giménez, Pietro Spagnoli, Bruno De Simone; orchestra e coro del Teatro Comunale di Bologna, Carlo Rizzi
- 2004 - Agata Bienkowska, Raffaele Costantini, Alessandro Codeluppi, Dariusz Machej, Gioacchino Zarrelli; Coro da Camera Ceco, Solisti da Camera Cechi, Alessandro De Marchi