La ragazza delle balene
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Titolo originale: | Te kaieke tohora |
Paese: | Nuova Zelanda |
Anno: | 2002 |
Durata: | 101' |
Colore: | colore |
Audio: | sonoro |
Genere: | drammatico |
Regia: | Niki Caro |
Soggetto: | Witi Ihimaera (romanzo) |
Sceneggiatura: | Niki Caro |
Produzione: | John Barnett, Reinhard Brundig, Bill Gavin, Linda Goldstein Knowlton, Frank Hübner, Witi Ihimaera, Tim Sanders, Jan Fantl |
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Fotografia: | Leon Narbey |
Montaggio: | David Coulson |
Effetti speciali: | Mirko Reinhard, Josef Steinbüchel, Markus Wimmer |
Musiche: | Lisa Gerrard, Jeremy Sweet |
Scenografia: | Grant Major, Grace Mok |
Costumi: | Kirsty Cameron |
Trucco: | Barbie Cope, Denise Kum, Jane O'Kane, Kenzie Samson |
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Si invita a seguire lo schema del Progetto Film |
La ragazza delle balene è un film del 2002 diretto da Niki Caro che ha vinto numerosi premi internazionali.
L'attrice Keisha Castle-Hughes, è stata candidata agli Oscar 2004 come migliore attrice protagonista.
Indice |
[modifica] Trama
La ragazza delle balene parla di una ragazzina maori, che anche se legatissima alla sua cultura viene esclusa dal nonno paterno dalle lezioni di combattimento tradizionale perché femmina.
Nonostante il divieto, si fa aiutare dallo zio (grazie anche all'appoggio della nonna) e presto è in grado di eguagliare i ragazzi e, nell'incredulità del nonno, dimostra tutti i requisiti per diventare un grande capo, soprattutto una strana sintonia con le balene arenate sulla spiaggia...
[modifica] Errori
- Quando il padre toglie il telo bianco che è servito per la proiezione delle diapositive, toglie anche i tendaggi rossi e arancione. Ma subito dopo i tendaggi appaiono di nuovo al loro posto.
- Lo squillo del telefono è uno solo, come nei telefoni americani. Ma i telefoni neozelandesi hanno un doppio squillo.
[modifica] Curiosità
- Ai provini per il ruolo di Paikea, Keisha Castle-Hughes aveva affermato di saper nuotare. Solo quando si è trattato di girare le scene in cui nuotava ha ammesso di non esserne capace. Molte scene in cui Paikea nuota sono state girate dalla sua controfigura Waio Parata-Haua.
- Una scena che mostrava Keisha Castle-Hughes mentre vomitava è stata tagliata perché Niki Caro sosteneva che Keisha non era abbastanza convincente.
- Il film mostra Paikea che compie azioni che in realtà le donne maori non fanno (andare in canoa, lottare). Gli attori e il cast hanno perciò intonato dei canti maori per scongiurare la sfortuna che sarebbe derivata dal fatto che Keisha Castle-Hughes compiesse tali azioni.
- Le balene del film sono rappresentate usando una combinazione di modelli a grandezza naturale mossi all'interno da uomini e di disegni al computer.