M5 Antitank Gun
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Il dispositivo bellico M5 Antitank Gun è un cannone controcarri da 76mm che venne adottato dall'US Army per un ruolo anticarro con cannoni pesanti, finalmente all'altezza della minaccia posta dalle colonne corazzate naziste. Questo accadeva nel 1942, nel pieno della seconda guerra mondiale.
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[modifica] Descrizione
Si prese un cannone antiaereo, l'M3 , e lo si adattò all'affusto e alla culatta dell'obice M2, arma moderna in calibro 105mm allora in produzione in grande serie. Esso venne distribuito molto velocemente alla fanteria pesante statunitense.
[modifica] Prestazioni
Il cannone sparava proiettili da 6,94kg, sparabile a 790-853m/s., mentre l'angolo di tiro era di 46 gradi verticale -5/+30.
L'arma era capace di perforare corazze di acciaio spesse 84mm a 1800 metri e di 120mm a 900 metri, ma pur quasi eguagliando il cannone Pak 40 tedesco, pesava ben 2600 kg, cosicché non stupisce che sia stato prodotto solo in 2500 esemplari in versione trainata. La vera soluzione per rendere autopropulsa quest'arma venne trovata posizionandola sullo scafo del tank americano M4 Sherman, che venne adattato al ruolo di cacciacarri specializzato con il nome di M10. Contro i 2500 cannoni trainati, vennero realizzati ben 6824 cannoni per i semoventi. L'impiego fu assai positivo, ma movimentare le armi trainate era difficile anche per l'US Army.
Inoltre avevano qualche dificoltà a perforare la corazza anteriore dei carri tedeschi più pesantemente corazzati, come il panzer Tiger I.
Dopo il 1950 poche tra queste armi erano ancora in servizio, sostituite dai cannoni da 90mm.
[modifica] Bibliografia
[modifica] Voci correlate
- M3 antitank gun
- M56 90mm.
- Pak 36 3,7cm
- PaK 38 5 cm
- PaK 8,8 cm
- Pk 40 7,5cm
- gittata
- calibro (arma)
- cannone