Maynard Ferguson
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Maynard Ferguson (Verdun, Canada, 4 maggio 1928 - Ventura, California, 23 agosto 2006) è stato un trombettista jazz nordamericano.
È stato anche designer di strumenti, produttore discografico, compositore e produttore di colonne sonore.
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[modifica] Dal Canada agli Stati Uniti
Nato in una famiglia di musicisti (la madre era violinista nella Ottawa Symphony Orchestra, e il padre insegnante alla high school) lui e il fratello Percy ricevevano in regalo strumenti musicali. Ben presto si rivelò essere un bambino prodigio, e all'età di 4 anni suonava già il violino e il pianoforte. A soli 9 anni entrò al French Conservatory of Music e a 11 anni si esibì già come solista con la Canadian Broadcasting Company Orchestra. Frequentò poi anche la Montreal High School Victory Serenades ma all'età di 15 anni decise di proseguire soltanto gli studi musicali, come vocazione. In quel periodo suonava in un'orchestra da ballo che comprendeva un giovanissimo Oscar Peterson. Nel 1948, all'età di 20 anni, si trasferì negli Stati Uniti. Fu immediatamente scritturato dall'orchestra Boyd Raeburn e successivamente suonò con Jimmy Dorsey e Charlie Barnet. Ma il suo vero trampolino di lancio fu l'orchestra di Stan Kenton. Suonò con Kenton dal 1950 al 1954 e l'uso del suo incredibile registro acuto e della sua tecnica sfavillante, sia in sezione che come solista, lo rese immediatamente famoso in tutti gli Stati Uniti. Definito come “The Fire-Breathing Trumpeter”, fu votato dalla rivista Down Beat come miglior trombettista per ben 3 anni consecutivi. Dal 1954 Ferguson lasciò Stan Kenton e firmò un contratto come musicista di studio con la Paramount Pictures, registrando molte colonne sonore tra cui il colossal The Ten Commandments e una quantità infinita di sigle per programmi televisiv (Ironside, ecc….). Nel 1955 Ferguson lavorò anche con Leonard Bernstein per l'esecuzione dei "Titans" di William Russo, con la New York Philharmonic Orchestra. L'anno seguente formò la sua prima orchestra di 13 elementi, con musicisti che lavoravano come lui alla Paramount. L'orchestra registrò The Birdland Dreamband e si fece subito notare per la mordente precisione delle sezioni dei fiati, seguito immediatamente da Message From Newport, con esplosivi assoli di Ferguson e alcuni dei migliori arrangiamenti firmati da Don Sebesky, Don Menza, e Slide Hampton. Nel 1959 l'International Critic's Poll, diretto dal Down Beat, votò la Maynard Ferguson Orchestra come “new star” nella categoria big bands. Dagli anni '60, col calo di popolarità delle big bands, iniziò ad esibirsi sempre più frequentemente in sestetto.
[modifica] Rinnovo spirituale in India
Nel 1968 e 1969 Ferguson si avvicinò alla scuola del Krishnamurti, presso la Rhishi Valley School vicino a Madras, in India, che aprì i suoi orizzonti musicali e spirituali grazie alle discipline yoga. Si trasferì poi in Inghilterra, dove diresse una band chiamata Top Brass e girò in lungo e in largo l'Europa con vari tipi di ensemble. Nel 1969 firmò un contratto con la CBS Records inglese e creò un repertorio per la sua nuova band, con una formula che comprendeva pop, rock e musica elettronica, perfettamente in linea con le tendenze degli anni '70. Le sue incisioni MF Horn 1 e MF Horn 2 risultano essere dei veri e propri capolavori, con brani come "McArthur Park" e fantastici riarrangiamenti di brani dei Beatles, come "Hey Jude".
[modifica] Ritorno negli Stati Uniti
Tornò negli Stati Uniti, e per 2 settimane divise il palco del Birdland a New York con Miles Davis. Dopo pochi mesi arrivò il successo mondiale con la sua rivisitazione in versione disco di "Gonna Fly Now", colonna sonora del film Rocky. Fu catapultato nelle hit parades di tutto il mondo con addirittura la nomination al Grammy Award nel 1978. Per tutti gli anni '80 ha girato con la sua band High Voltage, in stile prevalentemente fusion-funk.
[modifica] Big Bop Nouveau Band
Negli ultimi anni '80 Maynard forma la Big Bop Nouveau Band, una band di 10 elementi che torna ad un repertorio jazz più tradizionale, vicino al be bop e all'hard bop, quel tipo di musica che lo rese famoso negli anni '50, portando avanti la tradizione stilistica delle grandi orchestre.
[modifica] La morte
Muore serenamente il 23 agosto 2006 al Community Memorial Hospital di Ventura (California), all'età di 78 anni, in seguito ad una grave infezione addominale che ne compromette l'uso dei reni e del fegato. Accanto a lui, le figlie Kim, Lisa, Corby e Wilder.