Miskito
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I Miskito sono una popolazione indigena americana di circa 200.000 persone originaria dell'America centrale: il loro territorio si estende da Cape Cameron, in Honduras, alla zona del Rio Grande, in Nicaragua.
Sebbene i Miskito abbiano una propria lingua nativa, larga parte della popolazione parla creolo (a causa dei frequenti contatti con i colonizzatori britannici), spagnolo, rama ed altre lingue. Molti sono cristiani.
Si pensa che attualmente (2006) vi siano pochissimi (se non addirittura nessun) Miskito di sangue puro in quanto, nel corso dei secoli, molti schiavi fuggiti dai possedimenti coloniali spagnoli hanno trovato rifugio presso tale popolazione mischiandosi con la stessa; minore, invece, proprio l'influenza dei conquistatori spagnoli a causa delle vicende storiche e dell'inaccessibilità del territorio dove risiedono i Miskito.
La società tradizionale dei Miskito è impostata su una struttura fortemente politica: prevede un monarca con poteri non assoluti ma suddivisi tra lo stesso, un governatore, un generale e - a partire dal 1750 - un ammiraglio. Mancano informazioni storiche complete relative ai monarchi Miskito, in buona parte in quanto molti di essi sono riconducibili a figure semi-mitologiche: il primi re dei quali vi siano testimonianze storiche documentate sono Geremia I (1687) ed il predecessore di questi detto, l'"Anziano" (1625).
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[modifica] Storia
La nazione Miskito divenne un vero e proprio stato a partire dal 1625. Il primo sovrano del quale si abbia memoria veniva chiamato l'"Anziano" (Oldman) ed i primi contatti con i britannici nella regione si ebbero nel corso del regno del predecessore di tale re, il quale ne era anche il padre ma del quale si ignora il nome, che mandò Oldman in Gran Bretagna dove questi fu ricevuto in udienza da Carlo I. I Miskito ed il Regno Unito conclusero un Trattato di amicizia ed alleanza che fu formalmente sottoscritto nel 1740 ed al quale fece seguito la nomina di un "Sovrintendente" e l'istituzione di un protettorato britannico sulla Nazione Miskito nel 1749.
Il regno Miskito fu utile ai britannici nel corso delle guerre rivoluzionarie americane come supporto agli attacchi alle colonie spagnole: a causa degli interessi economici britannici nell'America Centrale (ed, in particolare, nell'Honduras britannico, ovvero l'attuale Belize) i Miskito furono in grado di procurarsi pistole ed altre armi moderne; l'appoggio britannico portò poi all'isitituzione del Nicaragua, paese che inizialmente fu concepito proprio per accogliere la popolazione Miskito. In breve tempo gli insediamenti spagnoli in Honduras subirono gli attacchi di gruppi di Miskito e Zambo i quali operavano sia per la liberazione dei connazionali fatti schiavi prima della deportazione in Europa ma anche allo scopo di reclutare a propria volta degli schiavi tra le altre popolazioni amerinde da vendere poi ai britannici per lavorare in Jamaica o, per quanto riguarda le donne, alle altre tribù. I Miskito si consideravano infatti superiori alle altre popolazioni dell'area (alle quali facevano riferimento come selvaggi) e, a detta degli storici, cercavano di ingraziarsi e di somigliare ai britannici: in effetti l'abbigliamento europeo riscuoteva grande successo nella popolazione Miskito e lo stesso re veniva nominato dai britannici. Tali attacchi continuarono ben oltre la fine delle ostilità tra spagnoli e britannici.
Grazie alla poligamia ed al gran numero di schiave rastrellate nel corso di tali spedizioni la popolazione Miskito subì, in quegli anni, un forte incremento demografico.
Alla firma della pace, nel 1783 la Gran Bretagna dovette comunque rinunciare al controllo della costa: nonostante il completo ritiro delle proprie forze, che si completò nel 1787, i britannici mantennero in maniera non ufficiale il protettorato sulla regione, intervenendo spesso a protezione degli interessi dei Miskito e contro gli abusi spagnoli.
I conquistatori spagnoli iniziarono quindi ad essere presenti nei territori dei Miskito nel 1787 ma, grazie all'esperienza militare ed alla loro numerosità i Miskito continuarono a dominare l'area ed a mantenere la propria indipendenza sia nel corso di tutto il periodo coloniale spagnolo (terminato nel 1821) che in quello successivo, che vide il sorgere della Federazione delle Provincie Unite dell'America Centrale: non si sentirono mai sotto il controllo governativo tanto che molti di loro, ancor'oggi e pur vivendovi, non si considerano nicaraguensi.
Dalla metà del XIX secolo gli interessi britannici nella regione iniziarono a scemare e lo stato Miskito cessò di esistere nel 1894 quando venne occupato dal Nicaragua. Restaurato dai britannici a luglio dello stesso anno fu definitivamente rioccupato nell'agosto successivo.
Negli anni '70 e '80 del XX secolo il tentativo di genocidio perpetrato dal governo sandinista (con la distruzione di oltre cento villaggi e la deportazione di oltre 8500 Miskito), portò questi ultimi, inisieme alle tribù dei Sumu e dei Rama, loro alleate, a formare il MISURASATA, un gruppo di guerriglieri anti governativi alleati con i Contras.
[modifica] Capi della Nazione Miskito
- 1625-1687 l'"Anziano"
- 1687-1718 Geremia I
- 1718-1729 Geremia II
- 1729-1739 Pietro I
- 1739-1755 Edoardo I
- 1755-1776 Giorgio I
- 1776-1801 Giorgio II Frederic
- 1801-1824 Giorgio Frederic Augusto I
- 1824-1842 Robert Charles Frederic
- 1842-1865 Giorgio Frederic Augusto II
- 1865-1879 William Henry Clarence
- 1879-1888 George William Albert Hendy
- 1888-1889 Andrew Hendy
- 1889-1890 Jonathan Charles Frederick
- 1890-1908 Robert Henry Clarence
- 1908-1928 Robert Frederick
- a partire dal 1978 Norton Cuthbert Clarence