Ombromanto
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Ombromanto è un animale dell'universo immaginario fantasy creato da J.R.R. Tolkien. È un potente cavallo di Rohan, il più grande di tutti i Mearas (Principi dei Cavalli), domato da Gandalf e a malincuore donatogli (dopo averlo preso in prestito per qualche tempo) da Re Théoden.
Nessun Uomo poteva cavalcare Ombromanto. Questi, infatti, non tollerava briglie e sella, e portava solo Gandalf, per sua scelta, il quale lo ha sempre cavalcato a pelo. Durante la sua vita, Ombromanto ha portato in groppa anche uno Hobbit, Peregrino Tuc e un Nano, Gimli (entrambe le volte era Gandalf che guidava), per un breve periodo durante la Guerra dell'Anello.
Come gli altri Mearas, Ombromanto era uno stallone grigio-argenteo, e poteva capire il linguaggio degli Uomini. Era inoltre apparentemente senza paura, e poteva correre più veloce di qualunque altro cavallo della Terra di Mezzo.
In un epilogo inedito al romanzo e in alcune lettere, Tolkien dice che Ombromanto raggiunse Valinor oltre il Mare con Gandalf, ma nel Signore degli Anelli ciò è solo accennato alla fine del libro, quando vediamo Gandalf stare in piedi vicino ad un "grande cavallo grigio", sulla banchina dei Porti Grigi, appena prima di partire, e prima, nel capitolo "Il Cavaliere Bianco", nel quale Gandalf promette che lui ed Ombromanto non si separeranno più.
[modifica] Il film
Nell'adattamento cinematografico de Le Due Torri e de Il Ritorno del Re, Ombromanto è interpretato da due grandi stalloni andalusi (bianchi...), di nome Domero e Blanco.
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