Omicron
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Titolo originale: | Omicron |
Paese: | Italia |
Anno: | 1963 |
Durata: | 95 minuti |
Colore: | B/N |
Audio: | sonoro |
Genere: | Commedia |
Regia: | Ugo Gregoretti |
Soggetto: | Ugo Gregoretti |
Sceneggiatura: | Ugo Gregoretti |
Produzione: | Franco Cristaldi |
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Fotografia: | Carlo Di Palma |
Musiche: | Piero Umiliani |
Scenografia: | Carlo Gentili |
Premiato come miglior film al Festival del film umoristico di Bordighera del 1964
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Si invita a seguire lo schema del Progetto Film |
Omicron è un film del 1963 di Ugo Gregoretti
[modifica] Sinossi
Sulle sponda del Po viene ritrovato il corpo di un operaio, Trabucco, che tutti credono morto. Invece ha preso possesso del corpo dell’operaio Omicron, un abitante etereo del pianeta Ultra, i cui abitanti vogliono impadronirsi della Terra. Prima di essere sottoposto all´autopsia Trabucco-Omicron riesce a far funzionare il corpo che lo contiene. Ma non riesce a decifrare il linguaggio umano perché non è ancora riuscito a ridestare la conoscenza umana. Nel frattempo per le straordinarie nuove capacità meccaniche del suo corpo viene riassunto nella fabbrica in cui lavorava. Ne combina di tutti i colori e cerca di usare violenza a Lucia, una serva. Scopre poi il luogo dove si riuniscono dei sovversivi e inavvertitamente li denuncia. Quando si accorge di amare Lucia e comincia a ritrovare la coscienza, Omicron vorrebbe ritornarsene al suo pianeta ma non lo può fare finché Trabucco non viene ammazzato mentre incita gli operai a fare sciopero. Ormai l´invasione della mondo è iniziata.