Oscar Robertson

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Oscar "Big O" Robertson (nato il 24 novembre 1938 a Charlotte), Tennessee, è stato uno dei più grandi giocatori di basket, descritto dal grande allenatore Red Auerbach come un giocatore estremamente versatile.

Per tre volte fu parte della "All-State selection" alla "Crispus Attucks High School" a Indianapolis, Indiana, dopodiché "Big O" studiò alla "University of Cincinnati", dove stabilì 19 record scolastici e 14 della NCAA, risultando per tre volte "College Player of the Year" e leader nelle marcature.

I 196 centimetri (6' 5") ed i 107 chili (220 pound) di Robertson guidarono all'oro la squadra americana alle Olimpiadi di Roma 1960, ritenuta da molti la miglior squadra di giocatori non professionisti mai assemblata (fino al 1992, anno del Dream Team, gli USA non portarono professionisti alle Olimpiadi).

Le sue 14 stagioni nella National Basketball Association (NBA) come guardia con i Cincinnati Royals ed i Milwaukee Bucks includono l'"NBA Rookie of the Year Award" (Premio matricola dell'anno) nel 1961, tre "MVP Award" ("Most Valuable Player", miglior giocatore) dell'NBA All-Star Game (1961, 1964, 1969) e, nel 1964, l'"NBA MVP Award".

La sua miglior stagione, dal punto di vista delle statistiche, fu la seconda, 1961-62, quando Robertson ottenne una "tripla-doppia di media per tutta la stagione: 30,8 punti, 11,4 assist e 12,5 rimbalzi a partita, una combinazione record.

Nel 1971, Robertson, insieme al compagno di squadra Kareem Abdul-Jabbar, portò ai Milwaukee Bucks il loro primo e unico titolo NBA. Come riconoscimento, la squadra ha ritirato il suo numero di maglia, l'1.

Robertson terminò la sua carriera con 26.710 punti segnati (25,7 a partita), 9.887 assist (9,5 a partita) e 7.804 rimbalzi (7,5 a partita), risultando (all'epoca del suo ritiro) al primo posto assoluto nella classifica degli assist e dei tiri liberi segnati; è l'ottavo marcatore di tutti i tempi.

Robertson fa parte della Basketball Hall of Fame.