Prenestino-Centocelle
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Prenestino-Centocelle è un quartiere di Roma indicato con il numero XIX ed inserito all'interno del Municipio VII, uno dei più popolosi della città, con circa 126.731 abitanti (registrati come residenti al 31 dicembre 2000). Si trova nella zona sud-est della città.
Indice |
[modifica] Storia
Il quartiere deve il suo nome al fatto che nei tempi di maggiore espansione dell'Impero romano venne costruita in quella zona una cittadella militare, la Centum Cellae, formata da numerose stanze (cellae), dove si trovava l'alloggiamento dei 100 migliori cavalieri della guardia imperiale dell'imperatore Costantino I e dei loro rispettivi cavalli.
Centocelle è stata oggetto, più che della zona del Prenestino, nei primi anni del '900, di un forte insediamento urbano con conseguente abusivismo edilizio, che le hanno conferito la caratteristica forma che ancora oggi ha. Considerato a lungo un quartiere unicamente popolare, oggi è oggetto di rivalutazione da parte dell'amministrazione grazie all'interessamento di alcuni comitati volontari cittadini che hanno richiesto una maggiore attenzione per il territorio. A causa della sua costituzione fu infatti a a lungo considerato un quartiere malfamato, anche se la sua netta crescita ed i conseguenti cambiamenti nel tempo hanno completamente cancellato la cattiva nomea.
Fra l'altro vi risiede un antico forte militare, il Forte Prenestino, costruito nel 1876, adesso divenuto un centro giovanile dove sono promosse attività ricreative e culturali.
Alcuni personaggi di rilievo nativi o che hanno vissuto per lungo periodo in questo quartiere sono Claudio Baglioni , Umberto Guidoni ed Eros Ramazzotti.
[modifica] Topografia e strutture
I confini del quartiere sono:
- a nord: via Prenestina - confine con il quartiere XXII Collatino
- a sud: via Casilina - confine con il quartiere XXIV Don Bosco
- a est: via Tor de' Schiavi e via della Primavera - confine con il quartiere VII Prenestino-Labicano
- a ovest: viale Palmiro Togliatti - confine con il quartiere XXII Alessandrino
La via principale è Via dei Castani, che prosegue attraversando quattro piazze, in ordine: Piazza Teofrasto, piazza dei Gerani, piazza dei Mirti e piazza San Felice da Cantalice, che prende il nome dalla chiesa che vi risiede. Durante il periodo Natalizio, viene abbellita con luci e guide rosse nei marciapiedi. L'odierna rete di collegamenti è ben strutturata, ed ha mantenuto due linee tramviarie che vi fanno capolinea che collegano il quartiere con il centro della città (il 19 lo collega con San Pietro e il 5 arriva sino a Termini). Fra pochi anni verrà realizzata la linea C della metropolitana di Roma, che servirà con due fermate l'intera zona.
[modifica] Aeroporto di Centocelle
Accanto al quartiere, separato dalla via Casilina, si trova l'aeroporto di Centocelle da cui nel 1909 si alzò in volo il primo aeroplano in Italia e che è stato a lungo polo di riferimento della nascenda aeronautica italiana. L'aeroporto ha alle spalle il Parco Archeologico di Centocelle, una vasta area verde da pochi mesi inaugurata come agibile e fruibile dai cittadini,che presto sarà collegato dalla linea metropolitana C, in cui sono conservati resti di ville romane. Nonostante la toponomastica ne conservi il nome, l'aeroporto si trova effettivamente all'interno del quartiere Don Bosco.
[modifica] Piazze e vie
- via Prenestina
- via Casilina
- piazza delle Gardenie
- viale della Gardenie
- via dei Castani
- piazza dei Mirti
- via Tor de Schiavi
[modifica] Luoghi rilevanti
- Forte Prenestino
- Aeroporto di Centocelle
- Ferrovia Roma-Fiuggi
- Acquedotto Alessandrino (ca. 227)
[modifica] Edifici pubblici
[modifica] Edifici di culto
- Chiesa di San Felice di Cantalice (1935 - arch. Paniconi e Pediconi)
- Chiesa della Sacra Famiglia di Nazareth a Centocelle (1972 - arch. Giancarlo Cevenini)
- Chiesa di San Beranrdo di Chiaravalle (arch. Luigi Leoni)
[modifica] Edifici scolastici
- Scuole Elementari Statali: Ungaretti, Vespucci, Pezzani, Verga e Cecconi
- Scuole Medie Statali: Catullo, Grossi, San Benedetto, Marconi e Massaglia
- Scuole Superiori Statali: Istituto Tecnico Commerciale "Sandro Botticelli", Istituto Tecnico per Geometri "Boaga" e il famoso Liceo Scientifico Statale "Francesco d'Assisi"
[modifica] Monumenti
- Monumento in memoria di Ronaldo Lanari, vittima delle Brigate Rosse (p.le delle Gardenie)
- Lapide per le vittime del nazi-fascismo (p.za delle Camelie)
[modifica] Fontane
- Fontana di piazza dei Gerani
[modifica] Collegamenti
È raggiungibile dalla stazione: Centocelle. |
[modifica] Bibliografia
- Claudia Cerchiai in: G. Carpaneto, C. Cerchiai, et al.: I quartieri di Roma, Newton Compton editori, Roma 20062
[modifica] Galleria
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