Roberto Locatelli
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Carriera nel Motomondiale | |
Esordio | 1994 in 125 |
Miglior risultato | 1° |
GP disputati | 163 |
GP vinti | 9 |
Podi | 22 |
campione del mondo 125 (2000) | |
Albo d'oro | Gran Premi | Circuiti | Piloti |
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Roberto Locatelli (Bergamo, 5 luglio 1974) è un motociclista italiano. È alto 172 centimetri e pesa 65 chilogrammi.
Nel 1993 divenne campione nazionale di motociclismo. L'anno dopo debuttò nel mondiale della 125 cc come wild-card: ottenne la pole del Gran Premio d'Italia, ma dovette accontentarsi della decima posizione. Fu pilota dell'Aprilia nella classe 250 cc nel 1995 e nel 1996, senza però ottenere risultati degni di nota.
Nel 1997 passò alla Honda nella classe 125, che lo prestò all'Aprilia per l'ultima gara. L'anno successivo corse con la scuderia giapponese: conquistò tre pole, ed anche se non vinse nessuna gara si mise in luce ottenendo un terzo posto nel Gran Premio di Germania. Nel 1999 tornò all'Aprilia, e con essa vinse due gran premi (Francia e Italia) ed arrivò quarto nella classifica generale. L'anno dopo si laureò campione del mondo (sempre nella categoria "minore") dopo aver ottenuto cinque vittorie (Malesia, Italia, Repubblica Ceca, Spagna e Giappone) e 230 punti.
Da quel momento in poi iniziò per lui un lungo periodo di sperimentazioni: passò alla 250, ma si rifiutò di correre con un team ufficiale, preferendo approdare prima alla scuderia gestita dal cantante rock Vasco Rossi, mentre in seguitò passò a quella del collega Eros Ramazzotti. Dopo due annate disastrose tornò in 125 con la KTM, squadra all'epoca sperimentale che gli permise di raggranellare appena 18 punti.
Il 2004 fu un po' l'anno della rinascita di Roberto Locatelli, che tornò all'Aprilia con cui vinse due corse (in Italia e in Germania) ed ottenne una pole position: dopo una stagione intensa, nella quale raccolse 192 punti, arrivò terzo nella classifica generale (il titolo andò ad Andrea Dovizioso).
Dopo il varo della regola secondo la quale i piloti che hanno più di 28 anni non possono correre nella 125, Locatelli fu costretto nel 2005 a passare in 250, nella squadra di Lucio Cecchinello, ma i risultati di questa stagione furono deludenti: tuttavia il tenace bergamasco firma un contratto per la stagione 2006 con il team Toth. La stagione 2006, nonostante una moto vecchia di un anno, si rivela positiva e il "Loca" ottiene due podi (un terzo a Losail ed un secondo a Valencia), il titolo di miglior privato della stagione ed un ottimo quinto posto finale.
Il 2007, Locatelli lo disputa in sella ad una Gilera, moto che attinge alla tecnologia dell'Aprilia.
Durante le prove ufficiali del 2° Gran Premio della stagione, (24 marzo) Locatelli perde il controllo della sua 250 al termine di un rettilineo del circuito spagnolo di Jerez de la Fronteira, sbattendo a circa 150 Km/h contro il muro perimetrale. Il pilota riporta diverse contusioni alla cassa toracica e alle spalle e fratture alla gamba destra e alla caviglia sinistra (quest'ultima esposta), nonché un trauma cranico-facciale. Attualmente, il centauro è ricoverato a Bologna, in stato di coma farmacologico[1].
[modifica] Note
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