Rugby a 13

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Il Rugby a 13 è una variante del rugby, con regole differenti da quelle del Rugby a 15.

Indice

1 Storia
2 Regolamento
3 Voci correlate
4 Collegamenti esterni

[modifica] Storia

Il gioco si sviluppò dal Rugby Union, cioè il rugby a 15, come si giocava all'inizio del 1890 ed ebbe origine all'interno di alcuni club di rugby dell'Inghilterra settentrionale. I giocatori di questi club erano in larga parte appartenenti alla classe operaia, al contrario di quelli dei club dell'Inghilterra meridionale, che appartenevano al ceto medio e all'aristocrazia. Poiché all'epoca le competizioni del Rugby a 15 non prevedevano il pagamento di alcun salario ai giocatori, la classe operaia sentiva di non potersi permettere il tempo per allenarsi e giocare né di poter mancare dal lavoro a causa d'infortuni subiti durante le partite quindi sulla storia del "mancato guadagno" sorsero le prime controversie.

Nel 1892, accuse di professionismo vennero lanciate dapprima contro il Preston, che aveva offerto denaro a due giocatori perché cambiassero club, poi ai club di Bradford e Leeds, Yorkshire, dopo che questi ricompensarono i giocatori per essersi assentati dal lavoro. Ciò avvenne nonostante il fatto che la Rugby Football Union (RFU) permettesse ad altri giocatori di venire pagati, come avvenne per la squadra nazionale inglese che nel 1888 andò in tournée in Australia.

Il 29 agosto 1895, i rappresentanti di 22 club settentrionali (sui circa 500 della Federazione) s'incontrarono al George Hotel di Huddersfield per organizzare la "Northern Rugby Football Union", una lega che prevedeva un rimborso per il "mancato guadagno", che sarebbe in seguito diventata la Rugby Football League (1922). Le regole del gioco continuarono a essere quelle del 15 sino il 1906. Mai si parlò di professionismo ma solo di rimborso per il "broken time", qualcosa come 6 scellini e mezzo al giorno (con molta difficoltà si potrebbe parificare a circa 1.200 euro attuali, al mese). L'anno prima di questa decisione c'era stata un'assemblea a Londra nella quale i club nordisti erano stati nettamente battuti sulla proposta del "mancato guadagno" (282 voti contro 136), ma sulla votazione avevano pesato un centinaio di voti, per delega di club del sud, raccolti non si sa come nonché una quarantina di voti dei college attorno Londra, riconosciuti in modo dubbio come club, oltre decine di voti maldestramente convalidati di "nordisti" che, una volta giunti a Londra, all'assemblea avevano preferito le piacevolezze della capitale. Il risultato quindi non aveva soddisfatto quelli del nord che tornarono all'attacco con iniziativa unilaterale.

[modifica] Regolamento

Così, all'inizio del1907, le regole delle due leghe (o union) divergevano (oltre che sui rimborsi spese), soprattutto nel numero di giocatori (15 nella Rugby Union, 13 nella Rugby League), nel "giocare la palla" (dopo un placcaggio la palla non è contesa), nell'eliminazione del fallo laterale e in un sistema di punteggio leggermente differente. Il primo campionato mondiale si svolse nel 1954 in Francia con la vittoria della selezione proveniente dal Regno Unito; nel 1957 vinse l'Australia, nel 1960 vinse ancora il Regno Unito, dal 1968 al 1970 l'Australia, nel 1972 vinse il Regno Unito; successivamente (1975, 1977, 1985, 1988, 1992, 1995 e 2000) vinse sempre la selezione australiana.