Signoraggio/Citazioni
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Raccolta di citazioni di critiche al signoraggio.
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«Meno male che la popolazione non capisce il nostro sistema bancario e monetario, perché se lo capisse, credo che prima di domani scoppierebbe una rivoluzione»
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«Dire che uno Stato non può perseguire i suoi scopi per mancanza di denaro è come dire che un ingegnere non può costruire strade per mancanza di chilometri»
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(Ezra Pound, poeta)
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«Fin dalla nascita le grandi banche agghindate di denominazioni nazionali non sono state che società di speculatori privati che si affiancavano ai governi e, grazie ai privilegi ottenuti, erano in grado di anticipare loro denaro. Quindi l’accumularsi del debito pubblico non ha misura più infallibile del progressivo salire delle azioni di queste banche, il cui pieno sviluppo risale alla fondazione della Banca d’Inghilterra (1694). La Banca d’Inghilterra cominciò col prestare il suo denaro al governo all’otto per cento; contemporaneamente era autorizzata dal parlamento a battere moneta con lo stesso capitale, tornando a prestarlo un’altra volta al pubblico in forma di banconote. Non ci volle molto tempo perché questa moneta di credito fabbricata dalla Banca d’Inghilterra stessa diventasse la moneta nella quale la Banca faceva prestiti allo Stato e pagava per conto dello Stato gli interessi del debito pubblico. Non bastava però che la Banca desse con una mano per aver restituito di più con l’altra, ma, proprio mentre riceveva, rimaneva creditrice perpetua della nazione fino all’ultimo centesimo che aveva dato»
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(dal "Capitale", 1885 (Libro I, capitolo 24, paragrafo 6, Editori Riuniti, Roma 1974, pp. 817-818)Karl Marx, filosofo, critico dell'economia politica e rivoluzionario comunista)
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«Pochi comprenderanno questo sistema, coloro che lo comprenderanno saranno occupati nello sfruttarlo, il pubblico forse non capirà mai che il sistema è contrario ai suoi interessi»
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«Il debito pubblico è abbastanza grande da badare a se stesso»
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«Il banco trae beneficio dall'interesse su tutta la moneta che crea dal nulla»
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(William Paterson, fondatore Bank of England, 1694)
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«La nostra politica è quella di fomentare le guerre, ma dirigendo Conferenze di Pace, in modo che nessuna delle parti in conflitto possa ottenere guadagni territoriali. Le guerre devono essere dirette in modo tale che le Nazioni, coinvolte in entrambi gli schieramenti, sprofondino sempre di più nel loro debito e, quindi, sempre di più sotto il nostro potere»
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(Amschel Mayer Rothschild, 1773)
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«L'attuale creazione di denaro dal nulla operata dal sistema bancario è identica alla creazione di moneta da parte di falsari. La sola differenza è che sono diversi coloro che ne traggono profitto »
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«I politici non sono altro che i camerieri dei banchieri»
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«Che cos'è una rapina in banca a confronto della fondazione di una banca?»
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«Dare alle banche la possibilità di creare la moneta è come darsi in schiavitù e pagarsela pure»
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(Sir Josiah Stamp, governatore della banca d'inghilterra)
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