Ezra Pound
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
Ezra Weston Loomis Pound (Hailey, Idaho, 30 ottobre 1885 - Venezia, 1 novembre 1972), fu un poeta e critico americano, che visse per lo più in Europa e fu uno dei protagonisti del modernismo e della poesia di inizio ventesimo secolo. Costituì la forza trainante di molti movimenti modernisti, principalmente dell'imagismo e del vorticismo.
Il critico Hugh Kenner così disse del suo incontro con Pound:
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«Compresi subito di trovarmi davanti al centro del modernismo.»
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[modifica] I primi anni
Nacque il 30 ottobre 1885 ad Hailey, Idaho, ove il padre era occasionalmente giudice fondiario. Iniziati gli studi, si prefisse fin da adolescente di essere poeta. Nel 1908, con una zia, visitò l'Europa. Studiò alla Cheltenham High School, all'università di Pennsylvania e allo Hamilton College di Clinton, vicino New York, ove conobbe e frequentò Williams Carlos Williams ed Hilda Doolittle (H. D.), che fu suo primo amore. Visitò altre due volte l'Europa. Nel 1907, insegnante di letteratura spagnola e francese al Wabash College (Indiana), fu costretto alle dimissioni per contegno troppo disinvolto. Nel 1908 approdò ancora in Europa, stabilendosi prima a Venezia, ove pubblicò "A lume spento", opera prima di composizioni poetiche. A fine anno, via Parigi, si stabilì a Londra, ove restò per 12 anni.
[modifica] Londra: vita privata e relazioni culturali

Eclettico per indole, curioso in ogni direzione, pubblicò molto durante la permanenza londinese, non trascurando indagini filologiche nella letteratura anglosassone e, soprattutto, romanza. Nel 1909 conobbe William Butler Yeats e la sua amica Olivia Shakespeare e, mediante loro, irruppe nei circoli culturali incontrando Ford Madox Ford, Wyndham Lewis, Thomas Hardy, Henry James.
Il suo temperamento poetico e creativo subirà una notevole scossa dal riordino dell'archivio del defunto sinologo Ernest Fenollosa, tra le cui carte apprese, autodidatta, gli ideogrammi cinesi e si applicò alla morale confuciana. Iniziò anche in questi anni il lungo sodalizio con James Joyce, che prenderà corpo nell'incontro a Sirmione (1920).
Mentre si applica con acuta attenzione ai fenomeni economici e alla loro storia, intraprende la sua maggiore opera I Cantos. Nel contempo, lo scultore d'avanguardia Henry Gaudier-Brezska (immortalato nel film di Ken Russell Savage Messiah, negli anni '60) modellò il ritratto di Pound nella famosa "Testa ieratica", oggi visibile presso la Fondazione Cini all'isola di San Giorgio a Venezia e nel castello di Brunnenburg (di proprietà dei principi de Rachewiltz) nel comune di Tirolo, a monte di Merano ove sono conservate due copie.
Nel 1914 concepì l'imagismo e il vorticismo (espressione britannica del futurismo di F.T.Marinetti).
Sempre nel 1914 sposò Dorothy Shakespeare, artista sensibile, figlia di Olivia. Fu anche l'anno d'inizio della Grande Guerra, nella quale, volontari, cadranno anche Thomas Ernest Hulme ed Henry Gaudier-Brzeska, cui Pound dedicherà l'omonimo H.G.-B.: A memoir. Pubblicò anche opere di filologia cinese e teatro giapponese, oltre suoi poemi, collaborando anche a riviste nella qualità di critico musicale, avendo così occasione per l'incontro con la violinista Olga Rudge.
[modifica] Parigi: la "festa mobile" e la scelta italiana
Nel 1920 abbandonò la conservatrice Londra per Parigi, pulsante scena per avanguardie culturali ed avanguardisti. Frequentò Constantin Brancusi, Francis Picabia, Braque, Hemingway (che testimonierà: "Io gl'insegnai a tirare di pugilato e Pound a me ciò che si doveva e non si doveva scrivere"), Picasso, Jean Cocteau, Tristan Tzara, Erik Satie. Introdusse James Joyce a Sylvia Beach, proprietaria della famosa libreria Shakespeare & Co., che diverrà editrice di "Ulysses", dedicato ad Ezra Pound "in senso di gratitudine" nel 1922.
Colà ridusse alla metà il manoscritto - 800 versi - di The waste land di T.S.Eliot, che lo chiamerà il Miglior Fabbro citando un verso di Dante del canto XXVI della Divina Commedia riferito ad Arnaut Daniel. Organizzò, riuscendovi, l'abbandono dell'impiego bancario di Eliot, per permettergli di svolgere totalmente, senza problemi di sopravvivenza,l'attività di poeta.
Sotto la guida di Olga Rudge e George Antheil, apprese la scrittura musicale e compose la prima opera Le Testament, da Francois Villon, e molti brani per violino solista. Tornò in Italia nel 1924, per un lungo viaggio insieme con amici artisti ed Olga Rudge, stabilendosi poi con la moglie a Rapallo, centro di soggiorno e cultura di calibro internazionale, ove si fermano gli espressi per Parigi.
L'Italia era assai differente dal "paese ove tutto si poteva noleggiare, anche i ministri del governo", e Rapallo fu apertissima alle innumeri iniziative promosse da Pound, soprattutto in campo musicale, ad esempio con i "concerti estivi ed invernali". Nel luglio 1926, nella Salle Pleyel di Parigi, presenti Cocteau, Satie, Eliot, Hemingway, Joyce ed altri, eseguì la prima de "Le Testament", avendo esecutori Olga Rudge, George Antheil e se stesso.
[modifica] Il ventennio italiano
Da Olga Rudge, nel luglio 1925 ebbe la figlia Mary. L'anno dopo la moglie Dorothy, a Parigi, diede alla luce Omar Shakespeare Pound. Gli anziani genitori lo raggiunsero a Rapallo dagli USA. Stabilitosi con la moglie in un minuscolo appartamento attico nel centro di Rapallo - mèta di amici (Yeats, premio Nobel 1924, vivrà accanto a lui per due anni), studiosi, studenti (si costituì il mito della "Ezuniversity") - fu attivo in musica, in iniziative anche locali (redazione della pagina culturale de "Il Mare" di Rapallo), e progredì nella stesura dei Cantos (al maggio 1945, fine della guerra, saranno 73) e delle indagini d'ordine economico.
Promosse i notevoli "Concerti di Rapallo", animati anche dalle esecuzioni di Olga Rudge, accasatasi sulla collina della adiacente Zoagli. Concretizzò la Vivaldi Renaissance: 400 composizioni del prete rosso riesumate, trascritte, catalogate e fatte eseguire da Olga anche all'Accademia Musicale Chigiana di Siena, ove la violinista era segretaria-direttrice.
Pubblicò negli Usa ed in Gran Bretagna numerosi volumi di critica, fra cui "Guide to Kulchur", e nel mondo innumeri articoli di varia natura, soprattutto economico-finanziaria.
Consolidò amicizia con Marinetti e molti intellettuali italiani (Cornelio Di Marzio, Curzio Malaparte, Giorgio Levi, Aldo Camerino, Manlio Torquato Dazzi, Carlo Linati). Il 30 gennaio 1933 visitò Mussolini a Palazzo Chigi, proponendogli di non far pagare le tasse ai cittadini sopperendo con imposizione fiscale sul denaro creato ed emesso dalla banca centrale. Concetto mai preso in considerazione dagli economisti. A Mussolini dedicò un libro entusiasta, Jefferson and/or Mussolini, in cui cercava curiosamente di rivelare delle analogie fra il leader italiano e il grande illuminista americano.
Nella primavera 1939 tornò in patria per tentar di scongiurare il conflitto eminente, ma prevedibilmente non trovò ascolto a Washington. In quell'occasione Hamilton College, dove aveva studiato, gli conferì un dottorato ad honorem.
Dal 1941 al 1943 Pound realizzò per la radio italiana numerose trasmissioni in inglese in cui difendeva il fascismo e accusava gli angloamericani e le banche ebraiche di aver voluto la guerra. Trasmesse in Inghilterra e USA queste trasmissioni gli valsero un'incriminazione per tradimento da parte del governo americano.
Durante la R.S.I. (ottobre 1943 - aprile 1945) continuò la sua attività giornalistica e compose due Canti in italiano (72-73) in cui ribadiva la solidarietà al fascismo.
Il 3 maggio 1945 fu arrestato da partigiani italiani e consegnato ai militari USA, che lo trattennero per alcune settimane a Genova e poi lo trasferirono nel campo di prigionia e rieducazione per militari americani DTC di Metàto, presso Pisa.
Per circa tre settimane fu rinchiuso in una gabbia di ferro posta all'aperto, esposto al sole di giorno e alla luce accecante dei riflettori di notte.
In cattive condizioni di salute, fu curato in infermeria per oltre 4 mesi. Fu scrivano per i compagni (solo americani) di reclusione. Lavorò a traduzioni di testi confuciani e compose i Pisan Cantos (dal settantaquattresimo all'ottantaquattresimo).
A fine novembre fu trasferito in aereo a Washington per il processo. Una perizia psichiatrica diagnosticò uno stato di infermità mentale, in seguito alla quale Pound fu recluso fino al 1958 nell'ospedale criminale federale di St. Elizabeths di Washington.
[modifica] Al St. Elizabeths Hospital di Washington
Nel 1948, mentre è recluso in manicomio, riceve il Premio Bollingen della Library of Congress per i "Pisan Cantos", da molti considerati la sua opera più importante e una delle più significative del tempo. Pound poté ricevere, nella reclusione, visita di artisti, studiosi, seguaci, amici : Eliot, Cummings, Williams, Marianne Moore, e tra i giovani: Robert Lowell, James Laughlin (che, con "New Directions", fu suo editore), Sheri Martinelli, e molti altri. Mai s'interruppe la stesura dei Cantos, cui s'affiancò intensa opera di traduzioni. In seguito a una campagna di scrittori americani, il governo americano lasciò cadere l'imputazione di tradimento e Pound tornò in libertà il 18 aprile 1958, sotto custodia e tutela della moglie. A luglio tornò in Italia sulla nave Cristoforo Colombo.
[modifica] L'Italia: Brunnenburg, Roma, Zoagli, Venezia
Brunnenburg, nel comune di Tirolo, a monte di Merano, era abitazione dell'egittologo Boris de Rachewiltz che aveva sposato Mary, figlia di Pound ed Olga Rudge. Pound abitò dal 1958 al 1962 fra Tirolo, Rapallo e Roma. Dal 1962 Olga Rudge si prese cura di lui a Venezia e a Rapallo.
In questo periodo Pound pubblicò un volume di Cantos, Thrones 96-109 (1959) e lavorò all'ultima sezione della sua opera, rimasta incompiuta per l'aggravarsi della stanchezza e della depressione.
Nel 1964, "Le Testament", melodramma di Pound du parole di Villon, fu rappresentato al Festival dei Due Mondi di Spoleto per iniziativa di Gian Carlo Menotti. Anche negli anni seguenti Pound tenne letture nell'ambito del Festival, circondato dall'affetto di poeti come Lawrence Ferlinghetti e Pier Paolo Pasolini, che lo intervistò a Venezia per un servizio della RAI.
Morì a Venezia il 1° novembre 1972. Riposa nel locale cimitero all'isola di San Michele, con accanto Olga Rudge, sopravvissutagli 26 anni.
[modifica] La poetica poundiana
La maggior parte dei critici considera come manifesto della poetica di Pound la poesia In a station of the Metro.
In a station of the Metro
The apparition of these faces in the crowd;
Petals on a wet, black, bough.
Già a prima vista capiamo perché Kenneth Lincoln lo definirà «global translator» (trad. traduttore globale): come può un poeta impregnato di modernità conciliare questa sua tradizione con Dante e Cavalcanti, Tasso e Ariosto e allo stesso tempo attingere a piene mani dall'Haiku?
Il rimando alla poesia giapponese è chiaro vista la brevità e cripticità del messaggio, ma dov'è la tradizione cristiano-giudaica? e dov'è la vena modernista europea?
Per rispondere a queste domande conviene immergerci nel testo vero e proprio:
agli anglofoni il titolo suonerà strano, infatti vi è una intensa eco della station of the Cross (trad. Stazione della Via Crucis): già da subito abbiamo l'elemento cristiano che viene giustapposto preponderantemente con tecnica modernista alla Metro (la metropolitana di Parigi).
La tradizione francese e più in generale europea si fa avanti con forza tramite il secondo (primo per importanza) termine della poesia vera e propria: apparition: in francese, così come in italiano, (ricordiamoci che è stata scritta a Parigi e che Pound conosceva perfettamente sia il francese che l'italiano) questo termine non solo significa la comparsa di una immagine, ma ha anche una sfumatura religiosa che fa intendere come il miracolo sia una cosa possibile nella realtà a tutti (ecco un altro elemento cristiano-dantesco), ma è compito del poeta trascrivere l'esperienza mistica qualunque ella sia.
Proseguendo nella lettura ci si imbatte nell'aggettivo these che si può tradurre agevolmente con queste: infatti l'esperienza mistica trasposta dal poeta in versi non è limitata solo a quel momento della realtà in cui è avvenuto (sennò avrebbe dovuto usare quelle), ma è una esperienza che attraverso la poesia può essere rivissuta appieno e non solo dallo scrittore, ma da tutti quelli che hanno già fatto quella identica esperienza.
Il primo verso si conclude con la formula faces in the crowd che ricorda l'espressione che usa Pound per descrivere la propria poetica: splotches of colour (trad. macchie di colore) che infatti è presente manifestamente in questo componimento poetico con l'uso del termine petals: questa parola è giustapposta come una macchia accanto ad un'altra vicino a termini che di per se non la introducono nè la spiegano chiaramente. Pound con questo termine, in questo termine sta unendo due tradizioni: quella Haiku, che prevede l'uso di frasi gnomiche o addirittura sole parole giustapposte in modo da essere il più concisi possibile, e quella modernista caratterizzata dal flux of thoughts (trad. flusso di pensieri) di un personaggio che procede per connessioni logiche tra termini o pensieri e generalmente questo flusso si compie (come mostra Dubliners - Gente di Dublino di J.Joyce) nell'epiphany (momento di apparitzione della verità sulla propria condizione). Questa poetica modernista spiega brillantemente l'uso del primo termine (apparition), ovverosia il poeta è <<un uomo che parla ad altri uomini>>, parla un linguaggio diverso da quello comune, ma anche lui può, ma non è detto che debba avere l'apparizione della propria condizione caduca (faces e petals possono essere sostituiti l'uno con l'altro nel primo verso senza differenze metriche) in un luogo qualsiasi come può avvenire ad ognuno di noi, nel caso di Pound questa apparition è avvenuta nella Metro parigina.
[modifica] L'importanza di Pound
La poesia e la poetica di Pound hanno avuto molta influenza. Le sue prime opere portarono nella lirica inglese un linguaggio più concentrato e sperimentale, e una visione sincretistica in cui entravano America ed Europa, Oriente e Occidente. Fecero scuola i suoi rifacimenti dal cinese e le sue "maschere" provenzali. Pound fu anche influente promotore di Cavalcanti e Dante presso il pubblico inglese, sulla scia di Dante Gabriel Rossetti e altri. I Cantos sono un'epica autobiografica sulla cui struttura e riuscita la critica non è concorde, ma pochi dubitano della grandezza di alcune pagine, specie nei Canti pisani del 1945.
[modifica] Opere
- 1908 A Lume Spento, poesie.
- 1908 A Quinzaine for This Yule, poesie.
- 1909 Personae, poesie.
- 1909 Exultations, poesie.
- 1910 Provença, poesie.
- 1910 The Spirit of Romance, saggi.
- 1911 Canzoni, poesie.
- 1912 Ripostes of Ezra Pound, poesie.
- 1912 Sonnets and ballate of Guido Cavalcanti, traduzioni.
- 1915 Cathay, poesie / traduzioni.
- 1916 Certain noble plays of Japan: from the manuscripts of Ernest Fenollosa, traduzioni.
- 1916 "Noh", or, Accomplishment: a study of the classical stage of Japan, di Ernest Fenollosa e Ezra Pound.
- 1917 Lustra of Ezra Pound, poesie.
- 1917 Twelve Dialogues of Fontenelle, traduzioni.
- 1918 Quia Pauper Amavi, posie.
- 1918 Pavannes and Divisions, saggi.
- 1919 The Fourth Canto, poesie.
- 1920 Umbra, poesie e traduzioni.
- 1920 Hugh Selwyn Mauberley, poesie.
- 1921 Poems, 1918-1921, poesie.
- 1922 The Natural Philosophy of Love, di Rémy de Gourmont, traduzione.
- 1923 Indiscretions, saggi
- 1923 Le Testament, opera musicale.
- 1924 Antheil and the Treatise on Harmony, saggi.
- 1925 A Draft of XVI Cantos, poesie.
- 1927 Exile, rivista.
- 1928 A Draft of the Cantos 17-27, poesie.
- 1928 Ta hio, the great learning, newly rendered into the American language, traduzione.
- 1930 Imaginary Letters, saggi.
- 1931 How to Read, saggio.
- 1933 A Draft of XXX Cantos, poesie.
- 1933 ABC of Economics, saggio.
- 1933 Cavalcanti, opera musicale.
- 1934 Homage to Sextus Propertius, poesie.
- 1934 Eleven New Cantos: XXXI-XLI, poesie.
- 1934 ABC of Reading, saggi.
- 1935 Make It New, saggi.
- 1936 Chinese written character as a medium for poetry, di Ernest Fenollosa, a cura di Ezra Pound.
- 1936 Jefferson and/or Mussolini], saggi.
- 1937 The Fifth Decade of Cantos, saggi.
- 1937 Polite Essays, saggi.
- 1937 Digest of the Analects, by Confucius, translation.
- 1938 Guide to Kulchur, saggi.
- 1939 What Is Money For?, saggi.
- 1940 Cantos LII-LXXI, poesie.
- 1942 Carta da visita, saggi.
- 1944 L'America, Roosevelt e le Cause della Guerra Presente], saggi.
- 1944 Introduzione alla Natura Economica degli S.U.A., saggi.
- 1947 Confucius: the Unwobbling pivot & the Great digest, tranduzione.
- 1948 The Pisan Cantos [74-84], poesie.
- 1950 Seventy Cantos, poesie.
- 1953 Canti pisani [74-84], poesie.
- 1951 Confucian analects, traduzione.
- 1954 Lavoro ed usura, saggi.
- 1956 Section Rock-Drill, 85-95 de los Cantares, poesie.
- 1956 Women of Trachis, da Sofocle, traduzione.
- 1959 Thrones: 96-109 de los Cantares, poesie.
- 1964 The Cantos [1-109], poesie.
- 1968 Drafts and Fragments: Cantos CX-CXVII, poesie.
- 1970 Opere scelte.
- 1985 The Cantos [1-116], poesie. Edizione integrale italiana.
- 1986 The Cantos [1-116], poesie.
- 1997 Ezra Pound and Music, saggi.
- 2002 Canti postumi, poesie.
- 2003 Ego scriptor cantilenae: The Music of Ezra Pound, musica.
- 2005 Carte italiane 1930-1944. Letteratura e arte.
[modifica] Scritti su Ezra Pound
- Accame, Giano (1995). Ezra Pound economista. Contro l’usura. Roma: Settimo Sigillo.
- Bacigalupo, Massimo (1981). L’ultimo Pound. Roma: Edizioni di Storia e Letteratura.
- Bacigalupo, Massimo (1985). Ezra Pound. Un poeta a Rapallo. Genova: Edizioni San Marco dei Giustiniani.
- Carpenter, Humphrey (1988). A Serious Character: The Life of Ezra Pound. Boston: Houghton Mifflin.
- Nemi D'Agostino (1960). Ezra Pound. Roma: Edizioni di Storia e Letteratura.
- Boris de Rachewiltz, (1965) L'Elemento magico in Ezra Pound. All'insegna del pesce d'oro. Milano.
- Fisher, Margaret (2002). Ezra Pound's Radio Operas. Boston: The MIT Press.
- Hughes, Robert (2004). Complete Violin Works of Ezra Pound. Emeryville: Second Evening Art.
- Hughes, Robert and Fisher, Margaret(2003). Cavalcanti: A Perspective on the Music of Ezra Pound. Emeryville: Second Evening Art.
- H.D. [Doolittle, Hilda] (1994). Fine al tormento. Ricordo di Ezra Pound. Con le lettere di Ezra Pound all'autrice. Milano: Rosellina Archinto.
- Kenner, Hugh (1973). The Pound Era. Berkeley: University of California Press.
- Longenbach, James (1991). Stone Cottage: Pound, Yeats and Modernism. New York: Oxford: Oxford University Press.
- Makin, Peter (2006). Ezra Pound’s Cantos: A Casebook. New York: Oxford University Press.
- Mancuso, Girolamo (1974). Pound e la Cina.Milano: Feltrinelli.
- Nadel, Ira. (1999). The Cambridge Companion to Ezra Pound. Cambridge: Cambridge University Press.
- Oderman, Kevin (1986). Ezra Pound and the Erotic Medium. Durham, N.C.: Duke University Press.
- Perelman, Bob (1994). The Trouble with Genius: Reading Pound, Joyce, Stein, and Zukofsky. Berkeley, CA: University of California Press.
- Redman, Tim (1991). Ezra Pound and Italian Fascism. Cambridge: Cambridge University Press.
- Ricciardi, Caterina (2006). Ezra Pound. hiande di luce. Rimini: Raffaelli.
- Singh, G. (1979). Pound. Firenze: La Nuova Italia.
- Stock, Noel (1970). The Life of Ezra Pound. London: Routledge & Kegan Paul.
- Surette, Leon (1994). The Birth of Modernism: Ezra Pound, T.S. Eliot, W.B. Yeats, and the Occult. McGill-Queen's University Press.
- Tryphonopoulos, Demetres P., e Stephen J. Adams (2005). The Ezra Pound Encyclopedia. Westport, Conn.: Greenwood Press.
- Zapponi, Niccolò (1977). L’Italia di Ezra Pound. Roma: Bulzoni.
[modifica] Voci correlate
- Aldo Vianello, poeta con cui ha collaborato
[modifica] Collegamenti esterni
- Intervista ad Ezra Pound, di Donald Hall (file .pdf)
- Pound at Modern American Poetry
- Pound at EPC
- Pound and the Occult
- Fenollosa, Pound and the Chinese Character
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