Tirano

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Tirano è un paese della provincia di Sondrio che sorge a un'altitudine di 450 m ed è contornato dalle montagne: a sud le Alpi Orobie valtellinesi, a nord il massiccio del Bernina e a nord-est quello dello Stelvio. Non lontano dal confine svizzero, l'abitato è situato nei pressi della confluenza dei due rami sorgentiferi del fiume Adda, là dove si incontrano la Valtellina e la Val Poschiavina, pressoché interamente ubicata in territorio svizzero. L'importanza della posizione geografica del centro, che spinse Ludovico il Moro a fortificare l'abitato, seppe garantire un certo benessere, di cui danno testimonianza i bei palazzi signorili eretti tra XVI e XVII secolo. A partire dal 1620 Tirano, come molte località delle valli circostanti, fu sconvolto dalla cruenta guerra di religione che contrappose cattolici e seguaci della Riforma. Il principale edificio monumentale di Tirano è il santuario della Madonna, dai preziosi interni, costruito a partire dal 1505 sul luogo dove si suppone sia apparsa la Vergine. Abitanti (tiranesi): 8.919 (1996).

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Tirano

Latitudine: 46° 12′ 59′′ N
Longitudine: 10° 10′ 8′′ E

441 m s.l.m.

32 km²

9.136

31-12-04

Densità:

283 ab./km²

Frazioni:

Baruffini, Cologna, Madonna di Tirano, Roncaiola

Comuni contigui:

Brusio (CH-GR), Corteno Golgi (BS), Sernio, Vervio, Villa di Tirano

CAP:

23037

Pref. tel:

0342

Codice ISTAT:

014066

Codice catasto:

L175

Nome abitanti:

tiranesi

Santo patrono:

San Martino

Giorno festivo:

11 novembre

Sito istituzionale

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Tirano è un comune di 9.044 abitanti della provincia di Sondrio. Paese situato sul confine con la Svizzera ricco di monumenti e storia.

Indice

1 Cultura
2 Ferrovie
3 Evoluzione demografica
4 Fonti
5 Amministrazione comunale
- 5.1 Elenco dei Sindaci del Comune di Tirano dal 1945 ad oggi
6 Voci correlate
7 Collegamenti esterni
8 Altri progetti

[modifica] Cultura

Santuario Madonna di Tirano

Ospita il santuario dedicato alla Madonna che apparì al beato Mario Omodeo 500 anni fa. Il 29 settembre 1504 a Madonna di Tirano, in un campo di fichi, la Madonna gli apparve, chiedendo un tempio in suo onore; molti miracoli sembrano confermare l'eccezionale evento. Egli promuove la costruzione del Santuario, iniziata nel marzo del 1505 e terminata nel 1513: la chiesa è consacrata il 14 maggio 1528 dal vescovo di Como Cesare Trivulzio: monumento insigne d'arte rinascimentale lombarda, ornato col pregevole portale dello scultore Alessandro Scala da Carona, noto dal 1519 al 1534. All'interno è presente un organo di pregevole fattura, realizzato tra il 1608 e il 1617 da Giuseppe Bulgarini, che conferisce al santuario una buona fama. Lo storico G. A. Cornacchi (1560-1604) pubblica nel 1621 una "Breve istoria..." ove narra del miracolo del salvataggio del sacerdote G. B Marinoni, caduto nell'Adda. L'architetto Giovanni Antonio Amadeo, eletto nei ranghi degli ingegneri ducali, nel 1488 si era recato a Piattamala (frazione di Tirano) per procedere al "restauro delle fortificazioni" locali, poiché il duca aveva ragione di temere della nuova politica aggressiva degli Svizzeri.

[modifica] Ferrovie

A Tirano si trovano due stazioni: la stazione della FS (Trenitalia) e la stazione della RhB (Ferrovia retica).

La ferrovia del Bernina a Tirano

[modifica] Evoluzione demografica

Abitanti censiti

[modifica] Fonti

G. A. Cornacchi, Breve Istoria della Miracolosissima Madonna di Tirano, 1621, rist., Tirano, 1934.
A. Giussani, L. Varischetti, Il Santuario della Madonna di Tirano nella Storia e nell'Arte, Como, 1926, rist. Sondrio, 1964.

[modifica] Amministrazione comunale

Sindaco: Pietro Giovanni Del Simone dal 14/06/2004
Centralino del comune: 0342 701256
Email del comune: ufficio.protocollo@comune.tirano.so.it