Tomás Luis de Victoria
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Tomás Luis de Victoria (Ávila, 1548 - Madrid, 20 agosto 1611) è stato un compositore spagnolo del tardo Rinascimento (XVI secolo), il più famoso nel suo paese e nella sua epoca.
[modifica] Biografia
Castigliano di nascita iniziò i propri studi con maestri del luogo. Nel 1565 si trasferì a Roma per studiare nel Seminario Romano condiscepolo di due figli di Palestrina. Nel 1571 succedette a questi come maestro di cappella. Nel 1575 prese gli ordini religiosi ed entrò all'Oratorio dei Filippini. Nel 1581 rientrò in patria dove fu nominato maestro di cappella delle Descalzas Reales, nei pressi di Madrid, nonché canonico di Maria d'Asburgo ex imperatrice.
Prestò la sua opera anche nelle cattedrali di Siviglia e Saragozza. Le sue opere gli diedero notorietà e ricchezza ma il suo carattere rimase umbratile e teso al misticismo.
[modifica] Caratteristiche dell'Opera
Come compositore di musica sacra è considerato inferiore solo al Palestrina di cui era più giovane e svolse in Spagna una funzione simile a quella di Palestrina in Italia e Orlando di Lasso in Germania.
Diversamente da Orlando di Lasso, che spaziò in tutti i campi, da Palestrina la cui opera affrontò il madrigale sacro e profano, Victoria si dedicò esclusivamente all musica sacra.
L'influenza del Victoria sulla cultura musicale spagnola è sempre riscontrabile. Tra i compositori che ammirarono il Victoria meritano menzione il musicista francese Vincent d'Indy, lo spagnolo e Manuel de Falla. Tra i suoi ammiratori in tempi più recenti troviamo Igor Stravinski.
[modifica] Composizioni
- 20 messe a 4-5-6-8-9-12 voci
- 28 mottetti a 4 voci
- 8 mottetti a 5 voci
- 12 mottetti a 6 voci
- 2 mottetti a 8 voci
- 34 inni a 4 voci
- Officium Hebdomadae Sanctae
- Magnificat
- Passione secondo Matteo
- Passione secondo Giovanni