Ursentini
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Gli Ursentini sono un antico popolo identificato sulla base di una citazione di Plinio il Vecchio (Naturalis Historia, 3, 11,98), che annovera gli Urgentini tra gli undici popoli componenti la nazione dei Lucani, tra gli Eburini e i Vulcentini e confinanti con questi ultimi e con i Numistroni.
Agli Urgentini sono state collegate alcune monete conservate nel Museo Archeologico Nazionale di Napoli, con la scritta in alfabeto greco "ΟΡΣΑΝΤΙΝΩΝ ("degli Orsantini")[1], sebbene ci si aspetterebbe una scritta piuttosto in alfabeto osco. Le monete sono:
- D// testa di Dioniso d. con corona di foglie di viteR// Demetra in piedi, con vari torcia e spighe; ΟΡΣΑΝΤΙΝΩΝ (SNG Cop 1612 e SNG Lewis 191)
- D// Artemide dx, faretra R// Apollo in piedi con patera ed arco; ΟΡΣΑΝΤΙΝΩΝ.
Quando entrarono in contatto con i Romani, si opposero strenuamente all'annessione e nel III secolo a.C. furono alleati dei Sanniti nelle cosiddette guerre sannitiche. La sconfitta segnò la loro fine [citazione necessaria].
[modifica] Voci correlate
[modifica] Fonti storiche
- Plinio il vecchio, Naturalis Historia, Liber III, 11, 98 (link al testo latino originale su la.wikisource)
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