Yattaman

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Yattaman (giapponese: タイムボカンシリーズ　ヤッターマン, Time Bokan Series: Yattaman) è un anime giapponese appartente alla serie delle Time Bokan Series, di cui è la seconda e la più famosa. La prima trasmissione in Italia è avvenuta su Rete 4 nel 1983.

Prima messa in onda	1 gennaio 1977 - 27 gennaio 1979
Episodi	108
Ideazione	Tatsuo Yoshida
Elaborazione	Tatsunoko Plan Room
Sviluppo idea originale	Jinsan Toriumi, Akiyoshi Sakai
Produttori	Masaru Shibata, Masashi Nagai, Seitaro Hara
Delegati di produzione	Kiyoshi Yoko, Masanori Nakano, Tadashi Kobayashi, Minoru Uchima, Minoru Ono
sceneggiatura	Yu Yamamoto, Hiroshi Yamada, Ryoutakeshi Suzuki
Registi	Hiroshi Sasagawa, Yuji Fukawa, Kouichi Mashimo, Noboru Ishiguro, Tomio Ashida, Yasuo Hasegawa, Shinobu Okonu, Seiji Okuda, Mamoru Oshii, Kazufumi Nomura, Hidehito Ueda, Raita Gotou
Aiuto regista	Shinobu Onuki
Caratterizzazione personaggi	Principali: Yoshitaka Amano; Di contorno: Keiko Nakamori, Akemi Takeda
Mecha designer	Kunio Okawara
Supervisione disegni	Kazuhiko Udagawa, Tomio Ashida, Yukio Ebisawa, Akio Sakai, Masayuki Hayashi, Takashi Nakamura
Fine arts styling	Kazuo Okada, Naoto Yokoze
Musica e testi	Masayuki Yamamoto
Arrangiamenti	Masaaki Jinbo
Supervisione generale	Hiroshi Sasagawa
Prodotto in collaborazione con	Anime Room
Importazione in italia	ITB Italian Tv Broadcasting
Adattamenti edizione italiana	CRC Cooperativa Rinascita Cinematografica

Indice 1 Trama 2 I personaggi 2.1 Trio Doronbo (i cattivi) 3 I mezzi degli Yattamen 4 Curiosità 5 Omaggi e citazioni 6 Bibliografia 7 Voci correlate 8 Collegamenti esterni

[modifica] Trama

Anni '80 : il terzetto di ladri e truffatori conosciuto come Trio Dorombo, il cui simbolo è un teschio, viene contattato e "cooptato" dal Dottor Dokrobei, un misterioso e potentissimo personaggio che si presenta loro solo sotto forma di voce. Il loro compito, da quel momento, sarà trovare i 4 frammenti della Dokro Stone, riuniti i quali si potrà aver accesso ad un favoloso tesoro. Il Trio Dorombo inizia così ad organizzare l'ennesima truffa per poter così racimolare i soldi necessari alla realizzazione del mezzo da trasporto / robot da combattimento che li porterà nel luogo dove secondo Dokrobei "dovrebbe" esserci un frammento della pietra. Inutile dire che l'intuizione del Dottore nel 99% dei casi è sbagliata.
Ma i tre non hanno fatto i conti con i paladini della giustizi, gli Yattaman, che scoprono i loro piani e li inseguono con i loro mezzi robot a forma di animali. Giunti nel luogo prescelto, le due formazioni si scontrano, prima fisicamente e poi per mezzo dei rispettivi robot. Alla fine, più per la stupidità o la sfortuna dei cattivi che per la bravura dei buoni, il bene tionfa. Il trio Dorombo si riavvia mesto verso casa a bordo di un tandem, ma le loro sofferenze non sono finite : il Dottor Dokrobei è scontento di loro e gli elargisce una terribile punizione.
Questo canovaccio si ripete per tutte le puntate della serie, sino all'ultima, dove uno stupito Trio Dorombo riesce a mettere insieme la Dokro Stone e ne scopre l'insospettabile legame col Dottor Dokrobei.

[modifica] I personaggi

Di seguito sono elencati i vari personaggi di questa serie, con i nomi originali giapponesi e tra parentesi i nomi assegnati dagli adattatori italiani.

[modifica] Trio Doronbo (i cattivi)

• Doronjo (Miss Dronio), 24 anni, aspirante attrice e capo del Trio Doronbo. Una donna determinata a perseguire i propri scopi ma anche piuttosto irascibile, di solito scatena le sue ire sui suoi sottoposti. Doronjo è single, in cerca di marito, e nel corso della serie inizierà a subire il fascino di Yatta 1, finendo per tifare per lui in certi casi!
• Boyakki (Boyakki), 25 anni, progettista e costruttore dei macchinari da guerra del Trio Doronbo. Allampanato, curvo, dentuto e decisamente sfortunato, l'ingegnere del gruppo è perdutamente innamorato di Doronjo, che come è ovvio non lo degna di uno sguardo e anzi è portata a utilizzarlo come punching ball umano.
• Tonzura (Tonzula), 30 anni, uomo di fatica del Trio. Un personaggio goffo e sgraziato, ma fortissimo, il cui ruolo principale è nel combattimento corpo a corpo con gli Yattamen.
• Dokrobee (Dottor Dokrobei), misterioso personaggio che, similmente al Charlie di Charlie's Angels, non si fa mai vedere e invia le sue istruzioni al Trio per mezzo di messaggi registrati che si autodistruggono; inoltre è il responsabile delle punizioni più o meno crudeli subiti dal Trio dopo ogni loro sconfitta.

[modifica] I mezzi degli Yattamen

Viene elencato il nome originale giapponese e tra parentesi il nome dell'adattamento italiano.

• Yatta Wan (Yatta Can): un incrocio fra un enorme cane giocattolo e un camion dei pompieri, infatti possiede una sirena, una campanella sul muso e due idranti sulle spalle.
• Yatta (Yatta Pellicano): un mezzo analogo a Yatta Can, con la differenza che assomiglia a un grosso pellicano (naturalmente) ed è in grado di viaggiare sia su terra che sull'acqua grazie ai suoi propulsori.
• Yatta Anko (Yatta Pesce): un sottomarino a forma di rana pescatrice, gli Yattamen possono decidere se rimanere appesi ai lati del veicolo grazie pilotaggio.
• Yatta (Yatta King): dopo la distruzione di Yatta Can a opera dei Drombo, Ganchan e Janet costruiscono un'enorme versione dello Yatta Can, in grado di contenere ben tre altri Yatta-veicoli autosufficienti (che cioè non necessitano di essere pilotati dagli Yattamen) a mo' di matrioska. Essi sono rispettivamente Yatta Bull, Yatta Panda e Yatta Doiler.
• Yatta PandaKopanda (Yatta Panda): un panda che viaggia su un motorino e porta il suo cucciolo Baby Panda sulla testa.
• Yatta Bulu (Yatta Bull): che viaggia su ruote poste sotto le zampe anteriori, si muove con le zampe posteriori sollevate e non viene quasi mai usato.
• Yatta Gojira (Yatta Doiler): una specie di dinosauro che ha sulla sua schiena una cupola che consente l'alloggio agli Yattamen.
• Yatta Zo (Yatta Elefante): un colossale elefante robot che contiene ben quattro Yatta-macchine, può volare e andare anche nello spazio.
• Yatta Yokotsauna (Yatta Campione): un robot simile a un levriero che combatte come

[modifica] Curiosità

Nonostante le serie Time Bokan abbiano come tratto distintivo il viaggio spaziotemporale, proprio Yattaman che di esse è la serie più popolare non fa mai uso di questo espediente narrativo: gli Yattamen raggiungono la loro meta solo per mezzo dei loro veicoli, in certi casi inspiegabilmente dato che i luoghi sono tratti da popolari fiabe o leggende oppure sono chiaramente collocabili nel passato o nel futuro. Tuttavia, in un episodio viene effettuato un viaggio nel tempo, anche se per mezzo della magia: tutto la puntata è infatti un omaggio alla serie che precedeva questa, La macchina del tempo, che introduceva appunto il concetto di viaggio temporale.

La popolarità dei "cattivi" della serie raggiunse un punto tale che in alcune puntate i robot del Trio Dorombo sono ispirati ai disegni inviati dai fan, con tanto di foto degli stessi mostrati durante la puntata e ringraziamenti da parte di Boyakki. Ciò fu possinbile grazie al fatto che in Giappone le puntate degli anime vengono trasmesse una a settimana e non una al giorno come in Italia, dando dunque tempo ai produttori di "adattare" la storia volta per volta.

[modifica] Omaggi e citazioni

La serie di Yattaman è diventata così amata e popolare in Giappone da essere citata in altre serie animate e fumetti. Qualche esempio:

• Il mistero della pietra azzurra (Fushigi no umi no Nadia): In questa celebre serie dello studio Gainax quelli che sembrano essere i cattivi principali sono un terzetto decisamente somigliante al Trio Drombo, dall'aspetto dei membri fino alla loro abitudine di spostarsi su un singolare mezzo meccanico (il Gratan). Grandis ("Rebecca" nella versione italiana), Sanson (Sansone) e Hanson sono molto fedeli nello spirito al terzetto dei cattivi di Yattaman, con le dovute differenze: la donna è rossa di capelli anziché bionda, invece dei due aiutanti stavolta è lo smilzo ad essere forzuto e aggressivo mentre quello robusto fa la parte del genio della meccanica.

• All'arrembaggio (One Piece): Monkey D. Rufy e la sua ciurma si scontrano con il pirata pugile Foxy, che li costringerà a partecipare a una particolare serie di prove. Foxy ha una marcata somiglianza con Boyakki (soprattutto nella forma del viso e del naso più che nel carattere), mentre fra i membri della sua ciurma vi sono un omone enorme e scimmiesco e una bellona bionda.

• Abenobashi - il quartiere commerciale di magia (Abenobashi Maho Shotengai): Vi sono dei piccoli ma simpatici riferimenti a Yattaman in questo recente anime dello studio Gainax trasmesso su MTV Italia nel 2005.
  • Nell'episodio 8 Arumi, la giovane protagonista femminile, per distruggere il mondo ispirato alle simulazioni d'appuntamento in cui si è ritrovato Sasshi (il protagonista maschile) aziona una serie di satelliti armati di laser orbitanti intorno alla Terra premendo un pulsante: detto pulsante sfoggia il simbolo del Trio Drombo (un teschietto rosso) ed è identico al pulsante dell'autodistruzione che a volte si trova sulla plancia di comando dei robot costruiti da Boyakki. Nello stesso episodio, il piano le si ritorce contro e i laser finiscono per colpire il furgone superaccessoriato da cui comandava i satelliti: l'esplosione che risulta è identica alle esplosioni (una via di mezzo tra un teschio e un fungo atomico) generate dalla distruzione dei robot del Trio Drombo.
  • Nell'episodio 10, Sasshi sfoggia una veste da onmyoji (sorta di stregone/divinatore della mitologia giapponese) e per dimostrare che è "double-face" ne balza fuori facendola rivoltare ed entrando nella veste così rivoltata: esattamente come fanno gli Yattamen per entrare nei loro costumi da battaglia.
  • Nell'episodio 3, invece, appare lo Yatta Pelikan.

• Non va dimenticato che nel 1977, stesso anno di uscita di Yattaman, la casa di produzione Tatsunoko utilizza personaggi simili a Miss Dronio e Tonzura nella serie animata di ambientazione automobilistica Flying Dragon, mettendoli nelle vesti di appartenenti a uno dei team rivali di quello del protagonista. Inoltre, la serie del 1982 Muteking, sempre della Tatsunoko, si rifà ampiamente al canovaccio di Yattaman sia per quanto riguarda i personaggi sia per le trame degli episodi.

[modifica] Bibliografia

• Fabio Erba. Yattaman, Calendar Men e le altre Time Bokan. Edizioni & Gadgets, 2004.
• Andrea Baricordi. Time Bokan Series in Kappa Magazine, aprile 1997.

[modifica] Voci correlate

• Elenco di episodi di Yattaman

[modifica] Collegamenti esterni

• Yattaman in sintesi

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