Acea
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
L'Acea è un gruppo di servizi di pubblica utilità attivo nell'acqua e nell'energia elettrica, ma anche nell'illuminazione pubblica e nel gas. Il suo nome è una sigla che sta per Azienda Comunale Energia e Ambiente. Si occupa di energia principalmente nell'area di Roma; riguardo all'acqua è il primo il operatore idrico in Italia perché ha il 12 % di utenze tra la popolazione nazionale, direttamente o con società controllate in Toscana, Lazio, e Campania. Azionista di maggioranza è il Comune di Roma.
[modifica] Storia
Nel 1909 nacque l'AEM (Azienda Elettrica Municipale) di Roma per l'illuminazione pubblica e privata; nel 1912 è inaugurata la Centrale Montemartini. Nel 1937 il governatore di Roma le affida la costruzione e l'esercizio degli acquedotti e delle reti idriche di distribuzione per la città, cosicché è trasformata in AGEA (Azienda Governatoriale Elettricità e Acque). Nel 1945, alla fine della Seconda Guerra Mondiale, la Centrale Montemartini è l'unica su cui Roma può contare; l'AGEA assume il nome ACEA (Azienda Comunale Elettricità e Acque). Nel 1964 l'Acea ha il controllo di tutta la rete idrica romana, essendo scaduta la concessione all'Acqua Pia Antica Marcia per la gestione dell'Acquedotto Marcio. Nel è 1985 si completa la gestione del ciclo idrico con l'assunzione del servizio di depurazione. Nel 1989 la sigla è sempre Acea, ma da questa volta sta per Azienda Comunale Energia e Ambiente. Nel 1992 l'Acea si trasforma in azienda speciale e, dal 1° gennaio 1998, è una Società per Azioni (Acea S.p.A.) che fa il suo ingresso alla Borsa di Milano il 16 luglio dell'anno successivo. Nel 2001 l'Acea è il secondo gruppo nel settore dell'energia dopo l'Enel, avendo da esso acquistato il ramo di distribuzione di energia elettrica nell'area metropolitana di Roma.