Carbonara al Ticino
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Immagine:Carbonara al Ticino-Stemma.png | |||
Stato: | ![]() |
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Regione: | ![]() |
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Provincia: | ![]() |
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Coordinate: |
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Altitudine: | 83 m s.l.m. | ||
Superficie: | 14 km² | ||
Abitanti: |
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Densità: | 91 ab./km² | ||
Frazioni: | Canarazzo, Cantarana, Sabbione | ||
Comuni contigui: | Cava Manara, Pavia, San Martino Siccomario, Torre d'Isola, Villanova d'Ardenghi, Zerbolò, Zinasco | ||
CAP: | 27020 | ||
Pref. tel: | 0382 | ||
Codice ISTAT: | 018030 | ||
Codice catasto: | B741 | ||
Nome abitanti: | carbonaresi | ||
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Carbonara al Ticino è un comune di 1.272 abitanti della provincia di Pavia. Si trova nella Lomellina orientale, sul ciglio del terrazzo che domina la valle alluvionale del Ticino, presso la riva destra del fiume.
[modifica] Amministrazione comunale
Sindaco: Germano Miatton dal 14/06/2004
Centralino del comune: 0382 400037
[modifica] Storia
Noto fin dal XIII secolo come Carbonaria, legato al feudo di Gropello, fu sotto la signoria dei Beccaria di Gropello e poi per eredità (XV secolo) dei Visconti del ramo di Breme e Gropello, dei quali Girolamo fu primo Conte di Carbonara (inizio del XVII secolo). Essi si estinsero prima della fine di quel secolo, e la contea passò ai loro congiunti Lonati Visconti. Nel 1768 Antonio Maria della Chiesa, che prese per adozione il cognome Malaspina, fu creato Marchese di Carbonara. Nel 1713 il comune, seguendo le sorti della Lomellina, fu incluso nei domini dei Savoia. Nel 1863 prese il nome di Carbonara al Ticino. Tra le frazioni di Carbonara, due ebbero vicende particolari e furono comuni autonomi, Sabbione e Campomaggiore.
- Sabbione, noto come Sablonum già nel XIII secolo, seguì feudalmente le sorti di Cava Manara e terre vicine, appartenendo agli Eustachi e poi ai marchesi Olevano di Pavia, essendo poi unito a Carbonara verso il 1800.
- Campomaggiore, a causa dell'incerta collocazione tra la Lomellina e il Siccomario, fu causa, con altri tre paesi (Torre de Torti, fraz. di Cava Manara, San Fedele e Travedo, fraz. di Sommo), di un lungo contenzioso tra l'Austria e i Savoia, tra il 1710 e il 1738. Nel 1815 il comune (che contava circa 200 abitanti) fu soppresso e unito a Zerbolò, e solo nel 1866 ne fu staccato e unito a Carbonara.
[modifica] Evoluzione demografica
Abitanti censiti