Clodomiro
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Clodomiro (495 – nei pressi di Vienne, 524) fu un re franco della dinastia dei merovingi. Secondogenito di Clodoveo I e di Clotilde, alla morte del padre (511) ricevette in eredità la regione compresa tra la Garonna e la Loira, con capitale Orleans.
Nonostante avesse sposato la principessa burgunda Gunteuca (figlia del futuro re Gondomaro), si alleò con i fratelli per la conquista della Borgogna: sconfisse in battaglia il re dei Burgundi, Sigismondo: portatolo come ostaggio a Orleans insieme alla moglie e ai figli, li fece uccidere precipitandoli in un pozzo. A Sigismondo successe il fratello, suo suocero Gondomaro che, per vendicare l’uccisione del fratello, dopo aver sconfitto Clodomiro nella battaglia di Vézeronce (524), lo uccise. Venne sepolto accanto al padre nella chiesa dei Santi Apostoli a Parigi (oggi il Panthéon).
I tre figli di Clodomiro, Teobaldo, Guntari e Clodoaldo, vennero affidati alla custodia della nonna Santa Clotilde e il suo regno venne affidato pro tempore a Childeberto I nell'attesa che i legittimi eredi raggiungessero la maggiore età. Ma Childeberto e suo fratello Clotario I complottarono per eliminare i tre giovani nipoti e spartirsi i territori di cui erano eredi: solo Clodoaldo, che riuscì a nascondersi fino alla età adulta e poi accettò di farsi monaco a Novientum (oggi Saint-Claud) venne risparmiato.
[modifica] Voci correlate
- Storia della Gallia tardo-antica e alto-medioevale
- Franchi (storia dei regni Franchi)
- Elenco di re franchi
- Storia della Francia
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