Concilio Ecumenico
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Il Concilio Ecumenico è una riunione solenne di tutti i vescovi della cristianità per definire argomenti controversi di fede o indicare orientamenti generali di morale. Il numero e l'autorità dei concili varia a seconda delle chiese cristiane. La Chiesa cattolica, oltre ai concili del primo millennio del cristianesimo avvenuti prima dello Scisma d'Oriente, considera ecumenici anche quelli convocati, nel secondo millennio, solo dalla Chiesa latina. L'etimologia del termine risale a Ecumene, la casa dove tutti viviamo.
Alcuni fanno risalire la prassi conciliare al cosiddetto Concilio di Gerusalemme, riportato negli Atti degli Apostoli (15,1-29), in cui si stabilirono le norme da seguire con i convertiti dal paganesimo.
Indice |
[modifica] Lista dei Concili Ecumenici
- I. Primo concilio di Nicea (325): vide la condanna delle dottrine di Ario sulla divinità di Cristo e una prima formulazione del Credo
- II. Concilio di Costantinopoli I, (381); si ebbe un ampliamento del Credo che divenne quello attualmente riconosciuto da tutte le Chiese Cristiane.
- III. Concilio di Efeso, (431) condanna del nestorianesimo, del pelagianesimo e adozione del titolo di Madre di Dio in riferimento a Maria madre di Gesù.
- IV. Concilio di Calcedonia (451); ripudio della dottrina di Eutiche (monofisismo) e affermazione delle due nature in Cristo, umana e divina. Adozione del Credo calcedoniano. Questo concilio ed i seguenti non sono riconosciuti dalle Chiese monofisite ortodosse d'Oriente
- V. Concilio di Costantinopoli II (553) vengono riaffermate le dottrine trattate nei precedenti concili, condanna dei nuovi testi ariani, nestoriani e monofisiti
- VI. Concilio di Costantinopoli III, (680-681); condanna del monotelismo, si afferma che Cristo possiede volontà umane e divine.
- Quinisext Concilio (= Quinto e Sesto) o Concilio in Trullo, (692); si tratta di un concilio a carattere amministrativo che stabilì alcuni canoni di importanza locale e principi di disciplina ecclesiastica. Non è considerato un vero e proprio concilio ecumenico poiché non ebbe carattere dottrinale. Questo concilio è accettato dagli ortodossi come parte del VI Concilio ecumenico, ma è rifiutato dai cattolici.
- VII. Concilio di Nicea II, (787); ripristino del culto delle immagini e fine dell'iconoclastia.
I due successivi concili sono considerati ecumenici da una parte dell'ortodossia, mentre un'altra parte li considera importanti concili locali.
- VIII. Concilio di Costantinopoli IV (879-880); ristabilì Fozio come patriarca di Costantinopoli e anatemizzò le alterazioni al Credo niceno-costantinopolitano. Condanna del Filioque. Questo Concilio venne inizialmente riconosciuto ecumenico dall'Occidente ma poi rifiutato in favore di un precedente concilio che aveva deposto Fozio.
- IX. Concilio di Costantinopoli V, (1341-1351); viene accettata la teologia esicastica secondo Gregorio Palamas e condannato il filosofo occidentalizzante Barlaam di Calabria.
[modifica] Elenco dei Concili riconosciuti dalla Chiesa Cattolica
Oltre ai precedenti, se non indicato diversamente:
- VIII. Concilio di Costantinopoli IV, (869-870) Deposizione del patriarca Fozio di Costantinopoli. La deposizione non fu riconosciuta dalle chiese orientali. Questo concilio e quelli seguenti non sono accettati dalle chiese ortodosse.
- IX. Concilio Lateranense I, (1123)
- X. Concilio Lateranense II, (1139)
- XI. Concilio Lateranense III, (1179)
- XII. Concilio Lateranense IV, (1215)
- XIII. Concilio di Lione I, (1245)
- XIV. Concilio di Lione II, (1274)
- XV. Concilio di Vienne, (1311-1312)
- Concilio di Pisa, (1409); non venne riconosciuto ufficialmente poiché non era stato convocato da un Papa.
- XVI. Concilio di Costanza, (1414-1418); soluzione dello scisma d'Occidente, conciliarismo
- Concilio di Siena, (1423-1424): fu il punto più alto del conciliarismo.
- XVII. Concilio di Basilea, Ferrara e Firenze, (1431-1445); riunione con le chiese ortodosse, che in seguito non accettarono l'unione. Venne trattata l'unione anche con altre chiese orientali.
- XVIII. Concilio Lateranense V (1512-1517): tentativo di riforma della Chiesa.
- XIX. Concilio di Trento, (1545-1563, con interruzioni): reazione alle dottrine del calvinismo e luteranesimo, riforma della Chiesa.
- XX. Concilio Vaticano I, 1870: Immacolata Concezione infallibilità papale
- XXI. Concilio Vaticano II, (1962-1965); rinnovamento della liturgia romana e uso delle lingue moderne; decreti pastorali sulla natura della Chiesa e la sua relazione con il mondo moderno; teologia di comunione, studi biblici, ecumenismo.
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