Günther von Kluge
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Günther von Kluge (30 ottobre 1882 - 19 agosto 1944) è stato un Feldmaresciallo tedesco.
Von Kluge nacque a Poznan nel 1882; entrato, insieme a Wilhelm Keitel, nel reggimento di artiglieria da campagna della Bassa Sassonia, nel 1901, solamente nel 1908 venne ammesso ai corsi dell'accademia militare e dopo altri due anni entrò nello Stato Maggiore dell'esercito imperiale.
Capitano sul fronte occidentale durante la Prima guerra mondiale, al termine del conflitto riuscì ad entrare nella Reichswehr; Oberst (colonnello) nel 1930, Generalmajor (generale di brigata) nel 1933, Generalleutnant (generale di divisione) nel 1934, nell'aprile dello stesso anno assunse il comando della 6a Divisione di artiglieria di stanza a Munster. General der Infanterie nel 1937 e comandante del VI Corpo d'armata, il 1° dicembre 1938 assunse il comando della 6a Armata, ad Hannover, ridenominata, dopo lo scoppio della Seconda guerra mondiale, 4a Armata.
Sempre nel 1938, prese inoltre parte all'occupazione dei Sudeti, prima di essere messo forzatamente a congedo a causa della sua non infondata fama di "dissidente" e del suo scarso favore verso il regime nazista; pochi giorni prima dello scoppio del conflitto venne però richiamato in servizio e reintegrato al comando della 4a Armata, con la quale prese parte alla Campagna di Polonia, di Francia (per la quale venne lui stesso nominato Feldmaresciallo nel giugno del 1940), e all'invasione dell'URSS (Operazione Barbarossa) con la quale operò in Ucraina, a Smolensk e a Vyasma, operando la chiusura in una sacca di oltre mezzo milione di soldati dell'Armata rossa, e riuscendo infine ad arrivare a soli quaranta chilometri da Mosca.
Il 16 dicembre 1941 assunse il comando del Gruppo d'armate Centro al posto del Feldmaresciallo Fedor von Bock cercando di spingere ulteriormente le truppe verso Mosca, e, dopo la sconfitta di Stalingrado, tentando di contenere gli attacchi sovietici, sino al 27 ottobre 1943 quando un grave incidente d'auto lungo la strada Mosca-Minsk lo costrinse a cedere il comando al generale Busch.
Il 3 luglio 1944 venne nominato Comandante in Capo del settore operativo occidentale, soppiantando Gerd von Rundstedt. Venne inoltre a conoscenza della congiura contro Hitler, ma la sua partecipazione all'attentato del 20 luglio 1944 fu solo superficiale. Quando Erwin Rommel fu gravemente ferito, gli fu affidato anche il comando del Gruppo d'armate B, ma i numerosi insuccessi sul fonte occidentale lo misero sotto una cattiva luce e divenne oggetto di pesanti accuse. La Gestapo e le SS iniziarono ad investigare sulla sua partecipazione alla congiura ai danni del Führer, ma lo stesso Hitler lo destituì ancora prima di avere gli esiti di tale indagine. In seguito a questo provvedimento, von Kluge - temendo di essere stato scoperto - si suicidò dopo pochi giorni a Valmy, in Francia.
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